Si chiude la “tre giorni” dedicata alle nostre produzioni di eccellenza. La critica enogastronomica Giorleo: “Occasione di promozione di una provincia affascinante, ulteriormente valorizzata da una strategia di comunicazione unitaria”
La stampa internazionale promuove a pieni voti le tre DOCG irpine. É largamente positivo il bilancio che emerge al termine della “tre giorni” di “Ciak Irpinia”, evento dedicato ai vini d’eccellenza della provincia. Oltre 200 le etichette proposte nel corso di una full immersion organizzata nel segno della esclusiva e inimitabile qualità delle migliori produzioni locali.
“La stampa internazionale”, commenta soddisfatto il Presidente del Consorzio di Tutela dei Vini d’Irpinia Stefano Di Marzo “ha confermato, ancora una volta, la straordinaria qualità dei nostri vini. É stata un’esperienza importante che ci ha consentito di intrecciare interessanti rapporti professionali, anche in chiave di approccio ai mercati. I dati relativi alle vendite sono in netta ripresa e lasciano intravedere un progressivo ritorno ai numeri pre-Covid. Dobbiamo insistere sulla promozione – aggiunge – per crescere ulteriormente soprattutto sui mercati stranieri”.
“Ciak Irpinia” nasce nel 2017, su iniziativa del Consorzio di Tutela dei Vini d’Irpinia, con l’obiettivo di favorire il confronto sul territorio irpino tra stampa specializzata, produttori, tecnici ed esperti, prendendo spunto dalla vendemmia appena conclusa. Quest’anno “Ciak Irpinia”, aperto solo a operatori e stampa di settore e organizzata nel rispetto di tutte le disposizioni e le misure anti-Covid, è rientrato nel progetto Irpinia Wines, realizzato con il cofinanziamento del Fears PSR Campania 14-20 e nel calendario di appuntamenti di “Campania Wine- Winter Edition” che andrà avanti fino al 7 Dicembre.
L’evento si è aperto all’Hotel Civita di Atripalda con il primo Wine Seminar condotto da Chiara Giorleo, la critica enogastronomica che ha guidato tutte le degustazioni, accompagnando i giornalisti internazionali alla scoperta di un territorio dal grande fascino che può vantare uno scenario pressoché unico, grazie all’avvolgente alternarsi di colline e montagne e di una incantevole varietà di scorci e panorami, ben rappresentate anche nel logo del Consorzio di Tutela.
“Durante questi tre giorni – precisa – abbiamo avuto la possibilità di visitare le zone di produzione dei migliori vini locali, con una panoramica a 360 gradi del territorio, per poi passare, con le degustazioni, agli approfondimenti tecnici delle tre DOCG. L’assaggio del vino è stato spesso accompagnato dai piatti della migliore tradizione locale, così come sono state molto apprezzate anche le location storiche e di grande prestigio di volta in volta individuate”. Come nel caso dello splendido Palazzo Baronale dei Filangieri, nel punto più alto del centro storico di Lapio.
Un’attività di promozione a tutto tondo del territorio che ha avuto il suo clou nelle due tappe di Tufo, terra del Greco di Tufo, e Lapio, dove si produce il Fiano di Avellino. Una giornata a contatto con la natura e i suggestivi paesaggi dell’Irpinia, concluse da due tasting seminar dedicati ai due straordinari bianchi irpini DOCG.
“Gli esperti di settore, coinvolti nell’iniziativa, hanno avuto la possibilità di riscontrare l’ulteriore aumento del livello di qualità dei vini irpini, sempre più diffusa sull’intero territorio”, aggiunge la Giorleo. L’eterogeneità del territorio e dei produttori è una delle caratteristiche dell’Irpinia. “La varietà del settore affascina e rappresenta sicuramente una peculiarità, che – precisa la critica enogastronomica – è stata incanalata in una strategia di comunicazione unitaria, in grado di raccontare l’Irpinia, senza trascurare, anzi esaltando, le specificità territoriali di una provincia ancora in buona parte incontaminata”.
Il Taurasi DOCG, terza produzione di eccellenza della provincia, ha chiuso la manifestazione. La Masterclass 10 anni di Taurasi DOCG, 2018 – 2009, riservata alla stampa italiana e straniera, ha aperto la terza e ultima giornata che si è conclusa, all’Istituto Alberghiero “Manlio Rossi Doria” di Avellino, con il “Wine talk e walk around tasting”, riservato alla stampa locale e agli operatori di settore, con una degustazione dei vini delle aziende consorziate.