Il presidente dell’Ungdcec: i professionisti diventano valore, ora serve responsabilità
“Il Decreto Legge del 24 Agosto 2021 n. 118 sulle misure urgenti in materia di crisi di impresa e di risanamento aziendale, fornisce agli imprenditori in difficoltà ulteriori strumenti per il risanamento delle attività che rischiano di uscire dal mercato. Diventa finalmente centrale la fase preventiva della crisi d’impresa, che è quella più importante. È una riforma che darà anche dignità a tutte le parti interessate dalla crisi d’impresa, penso al Collegio sindacale e agli Organi di controllo: il commercialista non sarà inteso più come un costo ma come un valore. Il compito dei professionisti sarà adesso quello di farsi trovare pronti, essere responsabili e dare il giusto peso alle ore di lavoro che si andranno a svolgere”. Lo ha detto Matteo De Lise, presidente Unione nazionale giovani dottori commercialisti ed esperti contabili, nel corso del convegno “Prevenzione e gestione della crisi: una nuova cultura d’impresa”, organizzato dall’Unione con Ugdcec di Benevento, Odcec Benevento e Fondazione Centro Studi Ungdcec, e il patrocinio dell’Università degli Studi del Sannio e del Comune di Benevento.
“Il mondo è cambiato e cambierà ulteriormente. Oggi si fa fatica a usufruire dei servizi essenziali, scuole e università sono state travolte dalla pandemia per non parlare delle imprese”, evidenzia Carlo De Luca, componente giunta nazionale Ungdcec. “Come commercialisti, chiediamo che nelle prossime settimane non vi sia un ulteriore balzello per i professionisti e venga riconosciuta la formazione pregressa, è un passaggio essenziale in questo momento storico”.
Secondo Clemente Mastella, sindaco di Benevento, “la crisi oggi riguarda da vicino gli enti locali: è difficile garantire servizi, mancano fondi ma soprattutto manca personale qualificato, difficile pensare di intercettare le risorse europee in queste condizioni. Inoltre, non possiamo pensare di essere già usciti dalla pandemia: ci aspettano ancora mesi difficili”.
Marilisa Rinaldi, presidente del Tribunale di Benevento, ha sottolineato: “Con l’attuazione del Decreto Legge 118/2021 servirà un cambiamento di mentalità anche per i giudici, che dovranno essere sempre più specializzati. Un giudice specializzato potrebbe accompagnare al meglio l’imprenditore nel superamento della crisi, velocizzando i tempi e dando risposte efficaci”.
Al convegno hanno partecipato anche Domenico D’Agostino, presidente dell’Ugdcec Benevento; Ida Lonardo, coordinatore regionale Ungdcec Campania e Molise e Gerardo Canfora, rettore dell’Università degli studi del Sannio.
La prima sessione, moderata da Fabrizio Russo (presidente Odcec Benevento), si è sviluppata sul tema degli “Assetti organizzativi, la rilevazione della crisi e procedure di allerta”, con il contributo di Stefania Pacchi (docente presso l’Università Carlos III di Madrid) e Giuseppe Fauceglia (docente dell’Università di Salerno).