I cinesi a Ponte Valentino? Non prima di tre anni per impiantare uno stabilimento che provveda a fornire la componentistica per l’industria del’automotive. Si tratta della TJI Innova Engineering & Technology di Shangai che ha puntato sul Sannio per il proprio investimento, che nel complesso si aggira intorno al milardo di dollari. Oltre 300mila metri quadrati per uno stsbilimento nel quale lavoreranno fino ad un massimo di 1200 impiegati, ovviamente seguendo un cronoprogramma ben preciso ma che non dovrebbe disattendere le speranze di un maxinvestimento che ora dovrà seguire il suo iter procedurale e burocratico. Una operazione che è stata tenuta segreta per circa tre mesi ma che poi è venuta fuori prepotente nel giorno della venuta della delegazione di Pechino in Confindustriaa Benevento. Posizionamento strategico quello sannita, tra gli stabilimenti Fiat di Cassino, Pomigliano e Melfi, preferito all’ipotesi slovacca e questo rappresenta una inversione di tendenza nei confronti delle scelte industriali che negli ultimi tempi hanno premiato l’est Europa.
