Un quadro desolante con qualche piccola isola felice. Parliamo di lavoro e tasso di occupazione in Irpinia e nel Sannio: non una novità, ma a certificarlo ora è anche un report de “Il Sole 24 ore” che ha diffuso i dati paese per paese calcolati da “Infodata” L’elaborazione basata sui dati Mef e Istat analizza la dichiarazione dei redditi del 2018 da lavoro dipendente o autonomo e prende come riferimento la popolazione attiva compresa tra i 15 e 65 anni di età. Secondo questo calcolo, il tasso di occupazione nazionale e’ pari al 61,5%. Il colpo d’occhio sulla mappa non stupisce: le regioni del Sud presentano un tasso di occupazione inferiore a quelle del Nord. Colpiscono, semmai le zone e i comuni in controtendenze. Uno di questi si trova in Irpinia ed è Taurano. Il paese tra Lauro e Monteforte è cerchiato in celeste, ossia presenta una media superiore a quella nazionale. Un exploit per il piccolo centro: gli occupati infatti sono il 62%. Nella provincia avellinese ad occupare l’ultima posizione è Torrioni in virtù di una percentuale del 38,7%. Numeri relativi ad un singolo paese e che vanno contestualizzati in base a numerosi fattori. Ragionanando in macro aree va male la Valle Caudina, con San Martino appena al 49,7%. Tra grandi comuni, quello messo meno peggio sembra essere proprio Avellino dove lavorano il 57,7% per cento delle persone tra 15 e 64 anni. Il capolugo la spunta nel confronto con Benevento: nella città sannita il tasso di occupazione stimato è del 53,32%, ben lontano dalla media nazionale. Ma è l’intero Sannio a non offrire numeri incoraggianti: nessuno dei paesi sanniti raggiunge lo standard di positività, solo sfiorato da Arpaise dove il tasso di occupazione è al 58,2%.