Oggi assemblea allo stabilimento Novolegno dove sono state prese determinazioni in vista sia dell’incontro al Mise il 14 marzo che per l’incontro in Confindustria per l’esame congiunto ex legge 223/91 per la messa in mobilità dei 117 dipendenti l’8 Marzo prossimo.
La vertenza Novolegno sarà al tavolo del Ministero dello Sviluppo Economico a Roma il 14 Marzo alle ore 15, e sarà rumorosa.
Per quell’occasione si auspica la presenza dell’esecutivo e dei consiglieri regionali campani, nelle persone di Marchiello e Palmieri, assessori al ramo e ai parlamentari irpini perché sia alta la voce sulle intenzioni del Gruppo Fantoni per il mantenimento in produzione dello stabilimento di Montefredane.
Per questa data, venerdì 8 Marzo sarà sciopero di otto ore su ogni turno, il sit-in di tutti i lavoratori sotto la sede di Confindustria in Avellino, oltre alla continuazione dello sciopero ad oltranza di due ore su turno.
Si rivolge ancora l’invito a tutti, cittadinanza, istituzioni e consiglieri regionali, parlamentari eletti in provincia di Avellino a unirsi ai lavoratori in maniera corale e unita alla manifestazione dell’8 marzo. Cgil, Cisl, Uil e Ugl, Filca, Fillea e Feneal insieme non demordono ad una alternativa possibile alla fine della Novolegno in Irpinia.
In questo le OO.SS. chiedono alla mobilitazione dei 117 lavoratori che si affianchi quella delle aziende e dei lavoratori dell’indotto e civile di tutti.
La Novolegno di Montefredane sarà presente allo sciopero nazionale delle Costruzioni il 15 marzo a Roma per dare maggiore risalto a questa delicata vertenza con l’intervento pubblico in quella sede di un Lavoratore.
Nuova Assemblea dei Lavoratori Novolegno il 18 Marzo.
La nota è firmata da Giovanni Lo Russo, responsabile Filca Cisl.