Cosa uscirà dall’incontro del Ministero del Lavoro previsto per domani alle 14.00 a Roma? È questa la domanda che tutti i lavoratori di Valle Ufita si stanno facendo in questi giorni di grande attesa e di grande preoccupazione. “La Fismic – dichiara il segretario provinciale Giuseppe Zaolino – è seriamente preoccupata per la piega che ha preso questa vertenza. Domani scadranno anche i 30 giorni per il passaggio delle quote dai turchi di Karsan ad Invitalia, quindi tutto gira intorno al ruolo che dovrà assumere quest’ultima per il rilancio di Industria Italiana Autobus che con lo stop produttivo (solo per Valle Ufita ) ed i costi fissi di gestione, continua ad accumulare debiti, mettendo in serio pericolo il rilancio e allontanando anche gli investitori privati. I nodi stanno arrivando la pettine – conclude Zaolino – chi pensava a soluzioni facili in questo settore difficile è stato smentito dai fatti. Adesso se Di Maio ed i 5 Stelle vorranno recuperare nei confronti dei lavoratori di Flumeri e Bologna hanno una solo possibilità: la costruzione del polo pubblico”.