Niente consiglio comunale, ma è scontro sulla tariffa Tari. “Senza la tariffa Tari approvata il bilancio previsionale sarebbe “non in equilibrio” e quindi non approvabile dalla Giunta”, precisa il sindaco Paolo Foti che ha anche precisato “di essere pronto ad andare dal Prefetto di Avellino. Certo, sarebbe il primo emblematico caso di uscita di scena anticipata a ridosso delle elezioni ma non me la sentirei di fare altrimenti”.
Il sindaco non ha nascosto la sua insofferenza per la mancata celebrazione dell’assise comunale (quattordici presenti in prima convocazione) che avrebbe dovuto approvare le Tariffe Tari 2018. In realtà, con la seconda convocazione fissata per domani, il passaggio di oggi era ampiamente prevedibile.
Il sindaco ha giustificato la manovra e i relativi incrementi e ricordato che il costo medio della tariffa per i rifiuti è al di sotto rispetto al resto della Campania.