“La quarta rivoluzione industriale può essere un’opportunità, anche per l’Irpinia. In questa provincia ci sono scuole ed istituti tecnici importanti che possono diventare naturale laboratori delle nuove tecnologie”. L’ex ministro Maria Chiara Carrozza sceglie il Liceo “Imbriani” di Avellino per presentare il suo libro “I robot e noi”. Dopo i saluti della dirigente scolastica Stella Naddeo ne hanno discusso con l’autrice Giuseppe Bruno presidente Confindustria Avellino, William Garofalo studente Liceo scientifico “P.S. Mancini” e Ida Grella del Consorzio universitario irpino. Il confronto è stato coordinato dal presidente del Centro Dorso Luigi Fiorentino.
“I coinvolgimenti sono tanti, spesso lontani dalle tematiche più strettamente economiche”. Difficile per la deputata Pd fare un saldo tra vantaggi e svantaggi della sempre maggiore diffusione delle nuove tecnologie. “Un impatto negativo sulla forza lavoro c’è, soprattutto in alcuni ambiti. Con la mia riflessione ho cercato di analizzare tutti gli aspetti economici, sociali e politici implicati. Chiudersi e pensare che la rivoluzione industriale non arrivi è sbagliato. Le opportunità – precisa – sono tante, anche sul fronte della sicurezza delle nostre scuole”.
