Completamento degli investimenti e ripresa della produzione: il sindacato chiederà garanzie su questi due fronti e, naturalmente, anche sui livelli occupazionali nelle due fabbriche. L’azienda ha in portafoglio commesse per circa 600 autobus: un punto di partenza più che rassicurante sia per lo stabilimento emiliano che per quello irpino. Nell’ex Irisbus dovrebbero rientrare nel corso dell’anno circa 230 lavoratori.