“Come chiedere alle imprese di innovare se hanno difficoltà con linee telefoniche e internet?”. E’ la domanda riecheggiata ieri nel corso dell’assemblea pubblica di Confindustria a Benevento che ha sancito lo scambio del testimone dal presidente uscente, Biagio Mataluni, al presidente designato Filippo Liverini. Quest’ultimo ha detto: “L’obiettivo è creare occupazione. Tra gli indicatori economici della provincia emerge un dato inquietante: negli ultimi quattro anni, è cresciuta del 76% la percentuale di giovani tra i 18 e i 39 anni che ha lasciato la provincia, il nostro compito ora è quello di garantire un futuro a questo territorio ed il futuro sta solo nei giovani”. Le priorità: in primo luogo riguardano infrastrutture di collegamento e logistica. “Penso alle grandi reti di connessione stradale e ferroviaria con i relativi collegamenti locali che ne costituiscono elemento catalizzatore – dice Liverini -. Ma come facciamo a ragionare sul futuro della logistica nel nostro territorio se ad oggi non abbiamo ancora cognizione di come evolveranno i grandi porti di Napoli, Salerno e Bari?». Liverini chiede su questo tema un tavolo ad hoc alla Regione Campania. E parlando di infrastrutture immateriali aggiunge: “Sappiamo dei grandi passi in avanti condotti dalla Regione – premette – ma abbiamo ancora importanti aree del territorio non coperte da fibra ottica. Come chiedere alle nostre imprese di innovare se hanno difficoltà anche con linee telefoniche e internet?”.