Crescita, ricerca e sviluppo: Confapi chiama, le imprese rispondono. Giornata di studio e confronto alla Camera di Commercio di Avellino dove, su iniziativa dell’associazione delle piccole e medie imprese di Avellino, si sono ritrovati operatori, docenti ed esponenti della pubblica amministrazione per fare il punto sulle iniziative in cantiere e provare ad immaginare un percorso condiviso. I lavori sono stati aperti dalla relazione del presidente della Confapi Solimine che ha aperto la vertenza Irpinia ed invitato tutti “a sostenere le piccole imprese che rappresentano da sempre il tessuto produttivo della Campania e del Sud più in generale”. Il ruolo delle università e le possibile sinergie con il mondo produttivo sul fronte della ricerca e dell’innovazione è stato tratteggiato dai docenti universitari Vincenzo Loia dell’Università di Salerno e Vincenzo Sanguigni dell’Ateneo Parthenope di Napoli. Poi spazio anche ai contributi di Sviluppo Italia e Invitalia, impegnati in prima linea con una serie di misure a sostegno delle Pmi campane. Il direttore generale degli incentivi alle imprese del Mise Carlo Sappino si è soffermato sul rapporto dell’Italia, e del Sud in particolare, con l’Europa e i fondi comunitari, ma anche con le risorse nazionali. “Ci sono 2.3 miliardi per innovazione, banda ultra larga, competitività ed efficienza energetica. Ci sono finanziamenti per tutte le imprese del Sud”, precisa. “Il credito d’imposta, ad esempio, sta avendo un impatto modesto sulle imprese ed i fondi saranno dirottati altrove”.
