“Pompei da record per numero di visitatori: una notizia più che positiva, risultato del lavoro svolto da questo Governo.” Così Dorina Bianchi, sottosegretario al Mibact con delega al Turismo dove ha partecipato alla fiera WTM a margine dell’iniziativa presso l’Istituto Italiano della Cultura di Londra “Campania all the art that you want”. “La rinascita di questa antica città, con le nuove aperture delle Domus rimaste chiuse per decenni, le esposizioni di suppellettili e calchi umani e recentemente con una serie di iniziative come l’itinerario che unisce cultura, storia e gastronomia può dare l’impulso per esportare questo modello anche su altre aree archeologiche soprattutto del Mezzogiorno. La Campania con tutte le sue risorse dal Teatro San Carlo al museo di arte contemporanea Madre di Napoli, ai Campi Flegrei fino a Capri, alla Costiere Amalfitana e Sorrentina, Ercolano, la Reggia di Caserta, le testimonianze dei Longobardi a Benevento (nella foto la Chiesa di Santa Sofia, dichiarata patrimonio UNESCO dal 2011, è una delle più importanti testimonianze dell’architettura longobarda nella Langobardia Minor) e Salerno rappresentano una proposta che racchiude in sé diverse tipologie di turismo. La Gran Bretagna per anni ha preferito il nostro Bel Paese come prima destinazione seguendo anche la tradizione nata con il turismo organizzato di Cook nel XIX secolo. L’obiettivo è quello di recuperare la domanda inglese ed anche europea mettendo a sistema un patrimonio inestimabile con le aree interne, con la Campania dei borghi poco conosciuti, delle zone verdi e delle aree protette che conservano e ideare quindi anche una nuova offerta di promozione del turismo.”