“Siamo tornati a lavorare dopo l’alluvione grazie alla rinnovata fiducia dei cerealicoltori e al credito delle banche, tutti hanno valutato positivamente il lavoro fatto in questi anni a tutela del reddito degli agricoltori nel rapporto che siamo riusciti a costruire nel Contratto di filiera Aureo con Barilla, che ci consente di fornire granella di alta qualità per la pastificazione”. Così ieri a San Nicola Manfredi Antonio Minicozzi, amministratore unico della Agrisemi Minicozzi a conclusione del Convegno “Agrisemi Minicozzi riparte, il Contratto di filiera con Barilla”. Il Contratto di filiera Aureo, che consente alla Agrisemi Minicozzi di Benevento di offrire ai cerealicoltori il seme certificato, stoccare i raccolti e rivendere il grano duro di varietà Aureo a Barilla per la pasta Voiello riparte sulla scorta del rinnovato clima di fiducia che si registra intorno all’iniziativa. E con novità interessanti: il contratto di filiera candida i cerealicoltori al contributo de minimis previsto dal Decreto ministeriale grano, approvato lo scorso 29 settembre dalla Conferenza stato regioni e da questa campagna sarà attivo il sistema di consulenza agronomica remota grano.net. E il Programma di sviluppo rurale della Campania sarà presto modificato per includere la filiera cerealicola tra quelle prioritarie per lo sviluppo degli investimenti nel settore agricolo. “Conto di confermare tutti gli impegni già presi con gli agricoltori nell’accordo con Barilla – ha aggiunto Minicozzi innanzi ad una platea di oltre 300 cerealicoltori giunti dalle provincie di Avellino, Benevento, Caserta, Napoli e da Calabria e Molise. Poco prima Paolo la Cava di Barilla, aveva detto:”Cogliete l’occasione oggi per chiedere spiegazioni ai tecnici presenti sul come migliorare ancora la qualità della produzione, approfittate del valore aggiunto che Agrisemi Minicozzi pone a vostra disposizione, azienda con la quale rinnoviamo un rapporto ormai consolidato e che contiamo di portare aventi negli anni prossimi”.