Avellino – C’è tempo fino al prossimo 11 agosto. Per quella data, il consiglio dei Ministri dovrebbe dare il via libera alla riduzione del numero delle Camere di Commercio, anche se – molto probabilmente – la data potrebbe slittare di 90 giorni. Ma sarebbe auspicabile che comunque ci sia un’accelerazione nel processo di fusione, evitando che il tutto avvenga dall’alto. E’ un auspicio forte, emerso con chiarezza nel corso della conferenza stampa tenuta dal presidente della Camera di Commercio di Avellino. Oreste La Stella sembra preoccupato delle voci che circolano, ovvero di un possibile slittamento della riunione del consiglio generale della Camera di Commercio di Benevento. Il 5 agosto, infatti, l’ente sannita, così come ha fatto Avellino, dovrebbe deliberare la fusione. Ma sembra ci sia qualche problema di natura burocratica per la riunione di venerdì prossimo. “Mi auguro che Benevento deliberi quanto prima – dice La Stella -. La fusione tra Irpinia e Sannio è quella naturale. Abbiamo un tipo di territorio simile, più o meno lo stesso numero di imprese. Un’eventuale fusione tra Avellino, Salerno e Benevento sarebbe, invece, una vera e propria iattura. Mi rivolgo a Campese, presidente di Benevento, e gli chiedo di fare quanto prima. C’è poco tempo”.