“Ripristinare immediatamente il servizio di ricevimento delle richieste di agevolazioni fiscali per l’acquisto di carburanti ad uso agricolo da parte delle imprese agricole”.
E’ quanto sollecita la Coldiretti Benevento che con una lettera, a firma del presidente Gennaro Masiello ed inviata all’assessorato all’agricoltura della Regione Campania ed al presidente della Provincia di Benevento, propone anche l’attivazione di assegnazioni provvisorie parziali e di mettere in grado il servizio nel riconsegnare in tempi accettabili e sostenibili i relativi libretti di controllo.
Nella lettera la Coldiretti precisa che “in data 3 marzo 2016 la Provincia di Benevento ha sospeso il servizio per aggiornare il sistema alle nuove disposizioni dettate dal DM 30.12.2015, pubblicato sulla G.U. n°50 del 01.03.2016. La Coldiretti fa notare che il portale UMA per l’invio delle istanze per l’anno 2016 è stato già attivato in enorme ritardo, solo dal 11 febbraio 2016 le imprese hanno potuto avanzare richiesta di carburante agricolo. All’atto dell’ interruzione del servizio la Coldiretti aveva in istruttoria ben 1314 richieste di propri soci che alla data attuale non si sa quando verranno evase. Dalla sospensione del servizio ci sono in giacenza presso i nostri uffici oltre 600 istanze da inviare. La Coldiretti segnala altresì che nell’ultimo mese l’oscillazione dei prezzi del gasolio ha visto segnare un aumento di 10 centesimi/litro, il ritardo del servizio di emissione delle assegnazioni oltre a creare problemi di gestione aziendale si ripercuote in maniera negativa su maggiori costi che le imprese devono sostenere”.
Va detto inoltre che accogliendo le richieste della Coldiretti, il Ministero delle Politiche agricole ha emanato un decreto con le nuove tabelle in cui sono indicati i quantitativi di gasolio che le Regioni devono assegnare alle imprese dall’anno in corso, ampliando notevolmente il novero sia delle colture che delle singole operazioni colturali prese in considerazione a tal fine.
Il provvedimento, emanato dopo essere stato pienamente condiviso da tutte le Amministrazioni regionali, cancella di fatto i tagli disposti dalle leggi di stabilità 2014 e 2015, che avevano portato a una diminuzione complessiva del 23 per cento delle assegnazioni di carburante “agevolato” alle imprese agricole rispetto a quelle ottenute fino al 2013. Non solo. Le nuove tabelle, valide su tutto il territorio nazionale, sono in molti casi addirittura migliorative rispetto alla situazione precedente i tagli, garantendo quantitativi più congrui rispetto alle reali esigenze delle imprese agricole operanti nei diversi comparti, come richiesto dalla Coldiretti.