Dal 1° al 5 settembre prossimo ritorna “Metti una sera un autore al Teatro Romano”, II edizione di una proposta culturale dell’Associazione Culture e Letture aps in collaborazione con l’Area Archeologica del Teatro Romano di Benevento.
L’iniziativa, incoraggiata da Marta Ragozzino, Direttore Regionale Musei Campania, e sostenuta da Ferdinando Creta, Direttore del Teatro Romano di Benevento, gode del patrocinio del Ministero della Cultura.
Questa seconda edizione, già anticipata da una serie di incontri di avvicinamento alle date di settembre, intende proporre alla città alcune significative pubblicazioni di narrativa e saggistica.
La partecipazione al ricco programma che si svolgerà negli spazi attrezzati all’ingresso del teatro, ogni giorno dal 1° al 5 settembre alle ore 17,30, sarà nel rispetto della normativa anticovid al costo del biglietto di accesso al Teatro.
Programma
1 settembre “Il Pioppo del Sempione” di Giuseppe Lupo (aboca edizioni ) con Ferdinando Creta, Maria Grazia Nazzaro, Susy Fiengo, Alda Parrella;
2 settembre “I passi di mia madre” di Elena Mearini (Morellini editore) con Ferdinando Creta Nadia Morelli e Alda Parrella;
3 settembre “Il ventennio d’oro del cinema italiano” e “Le donne del cinema italiano” di Domenico Palattalla, Ciro Borrelli e Gianmarco Cilento con Ferdinando Creta, Maria Pia Ciani, Alda Parrella;
4 settembre “La bambina dagli occhi di oliva” di Davide Grittani (arkadia edzioni) con Enrico Cavallo, Ferdinando Creta, Maria Grazia Nazzaro, Alda Parrella. Prima nazionale.
5 settembre “L’albero dei mandarini” di Maria Rosaria Selo (Rizzoli) con Ferdinando Creta, Tiziana Iannelli e Alda Parrella, incursioni artistiche Francesco Cavuoto.
Si ricorda che da venerdì 6 agosto 2021, in seguito all’entrata in vigore del Decreto Legge n. 105 del 23 luglio 2021, per accedere ai luoghi della cultura della Direzione regionale Musei Campania e, tra questi, all’Area Archeologica del Teatro Romano di Benevento è obbligatorio esibire la Certificazione verde Covid-19 (Green pass).
La verifica avviene tramite esibizione della Certificazione in formato digitale o cartaceo, insieme a un documento di riconoscimento valido. A tutela della privacy i dati personali del titolare vengono solo letti, tramite l’app nazionale VerificaC19, ma non registrati.
Ai bambini esclusi per età dalla campagna vaccinale (fino ai 12 anni) e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica, non è richiesta la Certificazione verde COVID-19.
Resta fermo l’obbligo dell’uso della mascherina a partire dai 6 anni di età e il rispetto del distanziamento interpersonale.