Se il buongiorno si vede dal mattino, Clemente Russo aveva subito dato un assaggio agli avvii del Grande Fratello Vip con la sua battuta da molti definita omofoba nei confronti di Bosco Cobos, altro concorrente della casa. Il pugile di Marcianise aveva fornito una valida spiegazione del riferimento in napoletano di “friariello”, accostato a “ricchiunciello”con un motivetto, scatenando subito l’ira funesta di opionionisti, e non solo.
La condotta e, soprattutto, linguaggio e considerazioni di Clemente Russo sono stati tenuti d’occhio ed il GF non ha perdonato l’ennesima uscita poco felice del pugile può televisivo del momento. Nel mirino, la chiacchierata tra lui e Stefano Bettarini, altro sportivo, ex calciatore che in carriera ha vestito anche le maglie, tra le altre, di Salernitana e Sampdoria. L’ex difensore ha confessato tutti i suoi tradimenti all’ex moglie,Simona Ventura, fornendo anche la lista delle sue amanti. Non solo, perché lo stesso Bettarini sarebbe stato tradito, a sua volta, dalla stessa showgirl. Russo ha ascoltato con attenzione i trascorsi attivi di Bettarini, ma senza esitare sulla donna che tradisce: “va lasciata lì, morta”. Stavolta c’è andato duro e pesante ed un messaggio così forte non poteva passare inosservato. Altrettanto drastica è stata la decisione di Endemol e Canale5 nei confronti del pugile che è stata comunicata poi ieri sera in diretta dalla conduttrice del salotto del lunedì, Ilary Blasi.
“Ci dissociamo da dichiarazioni che non rappresentano il nostro programma e chiediamo scusa alle persone coinvolte loro malgrado”, ha detto la conduttrice che ha comunicato la decisione ad entrambi gli atleti coinvolti. Espulsione ad effetto immediato per Clemente Russo, mentre Stefano Bettarini se l’è cavata con un rimprovero. “Devi cambiare atteggiamento, così non si fa”, uno dei richiami all’ex calciatore da parte di Alfonso Signorini.
Il programma trash funzionerebbe perché la naturalezza di chiacchiere e comportamenti di concorrenti variegati creerebbe un prodotto di interesse ed è proprio questa la chiave nella quale Russo tenta di trovar giustificazione: “Era una chiacchierata da spogliatoio – ha detto il pugile, che poi ha aggiunto agli altri coinquilini – Nella vita reale si parla così”.
Il pugile successivamente, uscito dalla casa, ha chiesto “umilmente scusa” al pubblico per le sue considerazioni. Decisione drastica, ma il dibattito resta acceso. Non è solo il messaggio a milioni di persone (un rischio che corri che sganci persone e personaggi a ruota libera h24 in diretta), ma anche e soprattutto considerazioni su un modo di pensare “popolare” che si sviluppa ogni giorno in spogliatoi di vario genere e bar di ogni angolo. Il web si scatena, intanto Clemente Russo torna a casa