SAN GIORGIO DEL SANNIO- Fare teatro dove un teatro non esiste. Sembrerebbe un ossimoro e in realtà lo è. Ma la volontà, a volte, è più forte dello status quo e allora la Pro Loco e Angelo Sateriale, che di mestiere fa l’attore, si sono inventati dal nulla una ministagione di spettacoli, quattro in cartellone, per capire se il germe di Talia attecchisce o meno nella realtà di San Giorgio del Sannio e se si, provare a dare corpo ad un disegno di più ampio respiro.
Per il momento l’ambizione è quella di incuriosire, anche proponendo prezzi di assoluta concorrenzialità, 20 euro per quattro spettacoli, 8 euro l’uno se non ci si vuole abbonare. Al Cilindro Nero, che sarà trasformato per l’occasione, quattro le pieces, come si diceva: Matrimonio extravergine, di e con Angelo Sateriale; Ti taggo o non ti taggo. L’amore al tempo di facebook, di Maria Elisa Barontini; il più atteso L’importanza di non essere juventini, di Angelo Sateriale, Alfonso Biondi, Fulvio Maura e Valerio Vestoso e in ultimo Come ti ammazzo il marito, scritto e diretto da Simona Epifani.
Il ciclo di spettacoli sotto l’egida della Pro Loco e col patrocinio del Comune di San Giorgio del Sannio.
