Si è tenuta questa mattina, presso la Sala Consiliare del Comune di Sant’Angelo a Cupolo, la conferenza stampa di presentazione del progetto “Petra”, patrocinato dall’UNESCO. Presenti l’ideatore del progetto, Luca Aquino, insieme al sindaco di Sant’Angelo a Cupolo, Fabrizio D’Orta e l’assessore alla Cultura, Paola Genito. Il progetto intende valorizzare Petra, noto sito archeologico in Giordania, e promuoverla come meta turistica sicura e incoraggia la diffusione della musica tra culture diverse, come strumento di scambio culturale e di reciproca comprensione: “Sono stato 5 anni fa in Giordania per la prima volta – ha dichiarato Aquino – ed il mio sogno di incidere questo disco è nato un paio d’anni fa”.
Utilizzando il riverbero acustico naturale quale parte integrante della composizione musicale, Aquino nello scorso mese di novembre ha registrato l’album “PETRA” nell’omonimo sito archeologico, un’idea unica nel suo genere, mai realizzata prima d’oggi. Nel Sannio, invece, la prima tappa e sabato 27 Febbraio la Chiesa del SS Rosario in piazza San Giuseppe a Pastene di Sant’Angelo a Cupolo, farà da cassa armonica al concerto di Luca Aquino e della Jordanian National Ensemble, che sancirà anche la presentazione del progetto “Petra”. Per l’occasione, oltre al gruppo di musicisti che suonerà con Luca, approderanno nel Sannio il presidente dalla Jordanian National Orchestra Association e gli alti rappresentanti del Petra Development and Toursim Region Autority.
Lodevole l’iniziativa del Comune di Sant’Angelo a Cupolo che ha deciso di conferire a Luca Aquino e al mecenate giordano Tal Abu-Ghazaleh la cittadinanza onoraria santangiolese.
Una sinergia tra il comune di Sant’Angelo e Luca Aquino avviata e consolidata dalla rassegna “Riverberi”. Le idee del musicista per esaltare, attraverso la musica, la ricchezza di questo territorio che, come sottolineato dall’Assessore alla Cultura, Paola Genito: “non avrà mare o monti, ma ricca di bellezze naturali incontaminate, come i nostri boschi”. Tutto è partito da “Riverberi bosco armonico”: il paesaggio come cassa naturale di melodie che si diffondono ed intrecciano, appunto, con la Natura.