Giovedì 13 Giugno giorno liturgico della Solennità di Sant’Antonio di Padova, presso la Parrocchia Maria Santissima Annunziata in Pietrastornina, guidata dal Parroco Don Giovanni Panichella, sono stati celebrati i Solenni Festeggiamenti liturgici in onore del Santo Sacerdote Francescano, Predicatore, uno dei santi più amati e venerati dai cattolici in tutte le Chiese.
Sant’Antonio fulgido esempio di sapienza cristiana, autore di opere teologiche fondamentali e preziose, ebbe il titolo di Dottore della Chiesa, ricevette da San Francesco l’incarico di insegnare teologia.
Di origine portoghese, di Lisbona, Sant’Antonio visse gli anni turbolenti a cavallo della fine del Medioevo, quando l’Europa era piena di mutamenti politici e sociali, primogenito in una famiglia nobile, Antonio visse tutti gli agi della giovinezza benestante di allora, ma presto manifestò l’amore per lo studio e la volontà di abbracciare una vita dedicata a Cristo, scelse l’Ordine Francescano e giunto in Italia incontrò San Francesco della cui ideologia fu un fiero sostenitore e da Ferdinando prese il nome di Antonio. Fin da giovanissimo San’Antonio da Padova manifestò l’amore per lo studio, per la vita contemplativa e la volontà di abbracciare il sacerdozio.
Per la sua opera di evangelizzazione e lotta all’eresie ottenne il soprannome di malleus hereticorum, il martello degli eretici, ma oltre a essere menzionato tra i Dottori della Chiesa, oltre ai suoi meriti come teologo e predicatore, Sant’Antonio è ricordato molto anche per i suoi miracoli, che lo hanno reso protettore dei poveri, degli affamati e degli oggetti smarriti.
Alle ore 18.00 si è svolta la recita del Santo Rosario e alle 18.30 la Santa Messa, officiata dal Parroco Don Giovanni con la benedizione e distribuzione del pane, successivamente al termine della Santa Messa la Processione con la Sacra Immagine di Sant’Antonio, accompagnata dalla presenza del Sindaco Dott. Amato Rizzo, dei militari dell’Arma dei Carabinieri e della Banda Musicale di Pietrastornina, unitamente a tutta la numerosa cittadinanza presente ed i bambini del luogo.
Durante la Processione, in Piazza Vittorio Veneto al passaggio della Processione la tradizionale Alzabandiera di San Biagio, ossia l’alzata in piazza della bandiera, il tessuto su cui è impressa la sacra immagine di San Biagio, per annunciare i festeggiamenti in onore del Santo Patrono che ci saranno a Pietrastornina il 18/19/20 Agosto prossimi, ed l’apertura dei lavori per i festeggiamenti.
Al rientro in Chiesa ha seguito l’atto di affidamento dei bambini che hanno omaggiato Sant’Antonio con l’offerta dei gigli.
È doveroso festeggiare il Santo della Carità e dell’Umiltà, il Santo dei Poveri come dal commovente episodio del miracolo di Tommasino e della sua giovane mamma che, ottenuta la guarigione del figlio per intercessione del Santo, decise di offrire al convento tanto pane quanto pesava il suo bambino, perché potesse essere ridonato alle mamme povere.
Quel pane benedetto e distribuito nel giorno di Sant’Antonio invita anche noi alla condivisione, il pane che crea condivisione, comunione, possa farci sentire più fratelli tra di noi, con chi può trovarsi nelle difficoltà e magari è alla porta accanto, preghiamo Dio affinché
anche noi possiamo essere Come Sant’antonio custodi dell’amore e della carità di Dio ed avere il dono della fede sempre crescente.