Il giorno 4 giugno 2021, alle ore 11.00, nel cortile del Liceo Classico “P. Giannone”, si svolgerà la premiazione dei vincitori per la Scuola Secondaria di II grado del progetto letterario “Caro amico ti scrivo”, organizzato dall’Associazione Spazio@perto APS in memoria di Gustavo Mirra, padre di una studentessa del liceo.
Tale iniziativa è stata caldeggiata dalla prof.ssa Annarita Del Donno, presidente dell’associazione ed ideatrice del portale www.spaziolegalita.it, per onorare il suo amico Gustavo, persona buona, sempre gentile ed affabile con tutti, deceduto per Covid.
Calorosa è stata la partecipazione degli studenti del Liceo Giannone, che, coadiuvati dalle loro professoresse di lettere, hanno elaborato oltre cinquanta testi tra poesie, lettere, brevi racconti ed anche un componimento musicale, per esprimere le loro riflessioni sull’amicizia, seguendo la massima ciceroniana ” Nihil amicitia praestabilius est…”.
A ricevere il premio come I classificata per la Scuola Secondaria di II grado sarà Francesca Tozzi, alunna della I B- terzo anno, con l’elaborato “De amicitia…difficilis sed apta mihi”.
Menzione speciale sarà riconosciuta dal regista Giuseppe Aquino alle alunne Loia Martina, del V ginnasio sez. C, e Melania Amato del I liceo sez. B .
La cerimonia sarà aperta dai saluti istituzionali del Dirigente Prof. Luigi Mottola e moderata dalla Prof.ssa Loredana Lombardi, referente del progetto per il liceo. Presenzieranno anche la Prof.ssa Annarita Del Donno, la Sig.ra Tommasina Nisco, moglie di Gustavo, e la figlia Giorgia che consegneranno la targa ed i buoni libri alle vincitrici. Ad affiancare le studentesse ci saranno la Prof.ssa Cristina Zilla, docente di Francesca Tozzi e di Melania Amato, e la Prof.ssa Susanna Colucci, docente di Martina Loia; alla premiazione parteciperanno anche i compagni di classe delle ragazze vincitrici e di Giorgia.
Giorgia concluderà la manifestazione, leggendo una sua lettera, in cui descrive il papà, come un uomo gioviale, solare e socievole, sottolineando che “oltre ad essere suo padre era il suo migliore amico…”.
“L’amicizia migliora la felicità e abbatte l’infelicità, col raddoppiare della nostra gioia e col dividere il nostro dolore”