L’attesa era tanta, la curiosità pure, ma il Natale 3d di Benevento non è partito sotto una buona stella (e il riferimento non è all’attrice madrina della serata). Le proiezioni artistiche che promettevano una full immersion nell’atmosfera natalizia non ci sono state a causa di un problema tecnico e sulle facciate dei palazzi storici di Corso Garibaldi sono apparse solo luci rosse. Nessun effetto scenografico natalizio di grande impatto cosi come avevano annunciato in conferenza stampa i numeri uno della Camera di Commercio e dell’Ordine degli Architetti , realtà che avevano promosso l’iniziativa. Ed è proprio l’Ordine degli Architetti di Benevento, attraverso il presidente Saverio Parrella, a fare chiarezza sulle problematiche sorte nelle ultime ore: “La ditta che ha l’esclusiva italiana dei vetrini da inserire nei sagomatori ci ha dato buca giovedi – riferisce –Abbiamo fatto di necessità virtù affidandoci ad una ditta locale che non aveva, giustamente i mezzi e le pellicole adatte. Inoltre abbiamo scoperto in corso d’opera che era impossibile porre questi dispositivi sui pali della pubblica illuminazione ma era necessario realizzare una linea dedicata” Con il lavoro ultimato soltanto nella giornata di sabato è stata una corsa contro il tempo. “Abbiamo cercato di utilizzare questi vetrini all’interno dei dispositivi presenti che avevano necessità di un’ottica di 19 gradi e non 50 gradi e quindi ne ha risentito l’immagine. Per questo abbiamo deciso, dopo una lunga notte di consultazione con la Camera e Valisannio di prenderci qualche giorno in più”.
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