Farà tappa a Benevento con una serie di appuntamenti in programma da domani e fino a mercoledì 4 settembre “Il Paese che Vogliamo”, l’iniziativa promossa a livello nazionale da CIA-Agricoltori Italiani per avviare in tutto il Paese una fase di riflessione e di lavoro per la definizione di un progetto di manutenzione infrastrutturale e di sviluppo del territorio nazionale al cui interno l’agricoltura, in sinergia con le altre risorse socio-economiche dei territori, dovrà svolgere un ruolo da protagonista.
Quella in programma nel Sannio – titolo della manifestazione è “SUD – Baciati dalla Bellezza” – sarà una tre giorni di attività̀ organizzata dalla CIA-Agricoltori Italiani nell’ambito delle iniziative di “Sannio Falanghina – Città europea del Vino 2019” e che coinvolgerà l’intero territorio provinciale. Appuntamenti al via domani pomeriggio alle 16.00 con l’apertura della Wine Bar – Enoteca di piazza Roma, e poi alle 19.00 con la tavola rotonda dedicata al tema “I Distretti Rurali opportunità̀ per il Sud” in programma a Benevento in via Traiano e che vedrà la partecipazione di Elio Mendillo, consulente Regione Campania Aree Interne; Francesco Todisco, delegato del presidente De Luca per le Aree Interne; Antonio Campese, presidente Camera di Commercio Benevento; Mino Mortaruolo, vicepresidente Commissione Agricoltura Regione Campania; Pasquale Maglione, componente Commissione agricoltura Camera dei Deputati; ed Antonio Di Maria, presidente Provincia di Benevento.
Momento conclusivo sarà invece quello di mercoledì alle 19.00, una tavola rotonda nel corso della quale verrà presentato il documento elaborato nel corso dei tavoli tematici (cinque gli asset dedicati a Infrastrutture, Governo del territorio, Filiere a vocazione territoriale, Sistemi di gestione della fauna selvatica, Enti locali e politiche europee) e che vedrà la presenza di Clemente Mastella, sindaco di Benevento; Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania; Mario Oliverio, presidente Regione Calabria; Francesco Fanelli, vicepresidente e assessore alle Politiche Agricole e Forestali Regione Basilicata; Sua Eccellenza Monsignor Felice Accrocca, arcivescovo di Benevento; Andrea Cozzolino, Parlamentare Europeo; Andrea Ferraro, giornalista de’ Il Mattino e Dino Scanavino, presidente nazionale CIA-Agricoltori Italiani.
Per tutta la tre giorni il centro storico di Benevento ospiterà in piazza Roma una Wine Bar – Enoteca con le degustazioni guidate a cura dell’AIS, ed in via Traiano stand gastronomici con i prodotti tipici del Sud con braceria di carne marchigiana, mozzarella di bufala campana, birra artigianale e vini a calice. Ogni giornata si concluderà poi con le Cene d’autore che vedranno protagonisti gli chef che presenteranno piatti realizzati con i prodotti tipici delle tre Regioni protagoniste a “Il Paese che Vogliamo”: domani con il menù calabrese dello chef Armando Manzo, martedì con il menù campano dello chef stellato Luciano Villani; e mercoledì con il menù lucano dello chef-cibosofo Federico Valicenti.
Nella giornata di martedì in programma un press tour con i giornalisti di dieci testate nazionali (Il Sole 24 ore, Rai Gr1; Agenzia ANSA; Il Messaggero; Agrapress; Il Foglio; Leggo; Il Tempo; QN e La Stampa) che visiteranno i borghi e le cantine di Torrecuso, Solopaca, Castelvenere, Guardia Sanframondi e Sant’Agata de’ Goti, i cinque comuni della Città Europea del Vino 2019.
“Domani prenderà il via una manifestazione che come CIA abbiamo fortemente voluto. Il senso de Il Paese che Vogliamo – spiega Raffaele Amore, presidente di CIA Benevento – è quello di mettersi assieme, discutere e confrontarsi per riuscire a costruire un progetto per le aree rurali che vada ad occuparsi di tutte quelle problematiche, e parliamo ad esempio di infrastrutture, sanità o turismo, e mettere a regime iniziative che contrastino lo spopolamento di queste aree. Ringrazio la CIA nazionale per aver scelto Benevento, sarà l’occasione per puntare l’attenzione sui nostri prodotti come il vino, nell’anno di Sannio Falanghina, ma non solo”.
“Abbiamo come CIA consapevolezza di quelle che sono le difficoltà delle aree rurali e per tre giorni a Benevento – queste invece le parole del presidente regionale Alessandro Mastrocinque – ragioneremo proprio su temi come infrastrutture, governo del territorio, filiere a vocazione territoriale, sistemi di gestione della fauna selvatica, enti locali e politiche europee. Lo faremo assieme ad esperti del settore e rappresentanti del mondo delle Università, dell’Industria e delle Istituzioni in un percorso che si pone l’obiettivo di definire una nuova visione del Paese che chiederemo poi alla Politica di condividere. Vogliamo, insieme a quegli imprenditori che operano nelle aree rurali, agricoltori, artigiani ed industriali, a chi opera nel sociale ed agli amministratori locali, far emergere le reali esigenze di aziende e territori e chiedere alla Politica tutta di fare di più per le aree rurali perché poco è stato fatto fino ad oggi per risolvere i problemi di questi territori e poco è stato fatto per arrestarne lo spopolamento. Alla Politica chiederemo di sedersi con noi allo stesso tavolo e lavorare assieme per mettere in campo quelle azioni non più rinviabili per investire sulle aree interne che oggi, in un momento di crisi, rappresentano secondo noi della CIA una grande opportunità per rilanciare lo sviluppo non solo dei territori stessi ma bensì dell’intero Paese partendo, ad esempio, dal turismo”.