“Mutazioni. Trasformazioni sonore e fusioni musicali tra Ethno Jazz, Pop, World, Rock” è il nuovo appuntamento per la “Worldmusic … al Museo”, Stagione musicale per la Direzione artistica del M° Debora Capitanio presso la Sezione Egizia del Museo Arcos di Benevento.
Il Presidente della Provincia, Antonio, Di Maria e l’Amministratore unico di Sannio Europa, Giuseppe Sauchella, comunicano che sabato 4 maggio 2019, alle ore 20.30, nella cornice della Sezione egizia di Arcos, si terrà il concerto di “Ondanueve String Quartet” con Andrea Esposito violino, Paolo Sasso violino, Luigi Tufano viola, Marco Pescosolido violoncello, e Riccardo Schmitt percussioni.
L’evento seguirà il consueto format ideato e curato da Sannio Europa, società in house della Provincia di Benevento che si occupa della promozione e valorizzazione della rete museale: infatti, alla fine del Concerto è in programma la degustazione di prodotti tipici sanniti a cura, questa volta, dell’Azienda Agricola Fontana Stella con i vini offerti da Sannio Consorzio Tutela Vini DOP, con la consueta e preziosa collaborazione dell’Istituto Alberghiero “Le Streghe” di Benevento.
Il titolo del Concerto di sabato 4 maggio, “Mutazioni. Trasformazioni sonore e fusioni musicali tra Ethno Jazz, Pop, World, Rock”, ne sottolinea egregiamente il contenuto.
“Ondanueve String Quartet”, formazione d’archi di derivazione classica, annovera musicisti che, alla sensibilità ed esperienza appunto classica, affiancano l’amore per la Worldmusic ed il Jazz: il loro obiettivo è sottolineare le potenzialità degli strumenti ad arco “tradizionali” anche in contesti musicali diversi. Dunque, nell’ambito della Direzione artistica musicale di Arcos, il valore aggiunto delle esibizioni dei diversi protagonisti di volta in volta sulla scena, resta sempre quello di proporre musiche di alto profilo, accompagnate da originali interpretazioni e suggestioni. Con il fine di creare atmosfere tenui e toccanti, senza però mai tralasciare momenti di musica gioiosa e vitale, gli Ondanueve perseguono, dunque, la principale linea progettuale della Direzione artistica di Arcos tesa a coinvolgere le nuove generazioni con l’educazione all’ascolto che svela e sottolinea le potenzialità espressive dei quattro strumenti ad arco “tradizionali” coinvolgendo il pubblico nella esplorazione di contenuti originali che superino gli steccati tra i diversi generi.
Spesso, quando si parla di gruppi d’arco, l’associazione è per la sola musica classica. Il progetto Ondanueve String Quartet va ben oltre tale steccato, affrontando i più coinvolgenti generi musicali moderni: dal rock al pop, al jazz, musica celtica, popolare, ecc, rivisitando brani famosi. Il gruppo, in maniera sublime ha costruito dunque un linguaggio musicale eclettico e coinvolgente.
Gli Ondanueve vantano importanti collaborazioni, oltre che a numerosi progetti live che vede coinvolti nomi del calibro di Velvet Underground ed Amii Stewart; numerose le presenze anche per le colonne sonore tra le quali quelle delle musiche del film “I Mostri Oggi” di Enrico Oldoini (musiche di Louis Siciliano), della pubblicità della BMW serie 5-XDrive nel 2006 e “Le conseguenze dell’amore” di Paolo Sorrentino, “La Kryptonite nella borsa” di Ivan Cotroneo, “Amiche da morire” di G. Farina, “Magnifica Presenza” e “Allacciate le cinture” di Ferzan Ozpetek.
La band, peraltro, ama arricchire le proprie idee musicali con quelle di altri artisti al fine di proporre arrangiamenti rivisitati ma conservando le peculiarità degli autori originali, da Mozart a Michael Jackson, U2, Police, Piazzolla, Turtle Island, Queen, Chick Corea, ed altri, basandosi su una filosofia musicale di fusione di elementi provenienti da tradizioni differenti, rielaborati e interiorizzati in una spontanea simbiosi.
I biglietti d’ingresso, al prezzo di Euro 10.00, possono essere acquistati anche in prevendita presso lo stesso Museo Arcos.