Il Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino è pronto a far rivivere una commedia senza tempo: “Così parlò Bellavista”. L’appuntamento è fissato per domani, sabato 9 alle ore 21.00, e domenica 10 febbraio alle 18.00. In scena Geppy Gleijeses, Marisa Laurito e Benedetto Casillo che reinterpreteranno e riproporranno “siparietti” indimenticabili che fanno parte della struttura del film scritto da Luciano De Crescenzo e Riccardo Pazzaglia: dal cavalluccio rosso alla lavastoviglie rotta, dal Banco Lotto alla 500 tappezzata di giornali.
E così un capolavoro che da 25 anni fa registrare sempre lo stesso gradimento ed entusiasmo tra le nuove e le vecchie generazioni approda sul palcoscenico di Piazza Castello nella sua versione adattata del film. Uno spettacolo che sancisce anche il ritorno del programma del cartellone “Tradizione & Comicità”. In questa chiave, “Così parlò Bellavista” rappresenta un omaggio scritto in occasione del 90° compleanno del filosofo, scrittore, attore e regista napoletano che porta in teatro un grande affresco corale sugli “uomini d’amore” e “gli uomini di libertà”.
Lo spettacolo riproporrà le scene più esilaranti del film come “il cavalluccio rosso”,” la lavastoviglie”, “ il Banco Lotto”, “la ‘500 tappezzata di giornali” e naturalmente il mitico contrasto tra il professor Bellavista e il direttore dell’Alfasud di Pomigliano d’Arco Cazzaniga. Ma anche inserti di grande filosofia di vita di De Crescenzo, che nel cenacolo snocciolerà deliziando i suoi discepoli. Con uno dei più grandi attori napoletani Geppy Gleijeses nel ruolo di Bellavista, e tanti altri attori di prestigio tra cui Marisa Laurito e Nunzia Schiano. La scenografia riprodurrà la facciata del grande palazzo di via Foria dove fu girato il film. Ad accompagnare le scene dell’esilarante commedia, la cui regia è curata dallo stesso Gleijeses, le musiche originali di Claudio Mattone.
Intanto, è già tempo di appuntarsi il prossimo evento in programma al Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino. Si tratta del “Balletto Flamenco Espanol”, uno spettacolo che il Massimo cittadino ha riservato per il suo pubblico nel giorno di San Valentino (14 febbraio alle ore 21.00). Uno show che si sviluppa su musiche e movenze calde e sensuali, prodotto dalla Mg Distribuzioni. La regia è curata da Abraham Olayo De Diego, mentre la direzione artistica porta il nome di Tito Osuna, il fondatore del “Ballet Flamenco Español” che alcuni anni fa ha deciso di mostrare al mondo la danza spagnola, classica e flamenco, con tutti i suoi stili e i migliori solisti del panorama internazionale. Una scelta per promuovere e far conoscere quella che è una vera e propria arte in movimento.