Appuntamento domenica 10 febbraio 2019 alle ore 19 presso la sala “Mario Liverini” a Telese Terme in provincia di Benevento, dove a conclusione del concorso ‘AmaRe’ il critico d’arte Vittorio Sgarbi premierà gli artisti che avranno realizzato le più belle bottiglie ceramiche destinate a contenere l’amaro della Reggia, bevanda composta con le essenze e le erbe del suo splendido Giardino Inglese, nata nell’antica Distilleria Petrone. La Reggia di Caserta ha infatti bandito nel 2018 questo originale concorso riservato ad artisti, artigiani, hobbisti, maestri dell’arte ceramica, scultori, istituti d’arte, licei artistici, associazioni e design operanti nel settore ceramico, in una delle città delle ceramiche campane (Ariano irpino, Cava dei Tirreni, Cerreto Sannita e Vietri). Ma la presenza di Vittorio Sgarbi, accompagnato da Ferdinando Creta direttore del Teatro Romano di Benevento e dell’Area archeologica del Sannio Caudino di Montesarchio che custodisce, tra l’altro, il famoso vaso di Asteas, si renderà più interessante con la presentazione del suo ultimo libro “Il Novecento”, dal Futurismo al Neorealismo, che il critico d’arte dedica ai maestri del secolo scorso e nuova tappa della sua personale storia e geografia dell’arte in Italia. ”Il Novecento resta un secolo ‘carsico’ con molti talenti non emersi o non degnamente riconosciuti, e più che un diario – spiega Sgarbi – il libro è una caccia al tesoro, un’occasione per riscoprire alcuni talenti non noti, e vuole riabilitare un Novecento sconosciuto senza, però, cancellare l’altro, che è quello dei futuristi, di De Chirico, di Morandi, quindi credo che sia un’occasione per ripensare a tutto il Novecento.