Teatro, cinema, musica e tanto altro. Al “Carlo Gesualdo” di Avellino approdano gli “Appunti di viaggio” di Lina Sastri, un concerto spettacolo scritto e diretto dall’artista napoletana che si racconta in una sorta di tour emozionale a tappe a ritroso nel tempo. L’appuntamento è per sabato 26 alle 21.00 e domenica 27 gennaio alle 18.00. Con la Sastri sul palco del Massimo di Piazza Castello ci saranno Filippo d’Allio, alla chitarra, Gennaro Desiderio, violino, Salvatore Minale, percussioni, Gianni Minale, fiati, Salvatore Piedepalumbo, fisarmonica e tastiere e Antonello Buonocore, contrabbasso.
Dunque, un viaggio nel teatro, nella musica e nel cinema italiano, attraverso le esperienze fatte, i racconti di vita vissuta, gli incontri indimenticabili con le eccellenze artistiche del nostro paese, brani poetici e di drammaturgia di grandi autori e registi, brani musicali della grande tradizione classica napoletana e internazionale. Un racconto della vita artistica di Lina Sastri, dal debutto in “Masaniello”, alle prime esperienze teatrali con Eduardo e Patroni Grif, dal cinema alla musica, all’invenzione del suo teatro musicale. Ad animare questo percorso dell’anima ci sono citazioni di prosa: da “Filumena Marturano” di Eduardo a Pirandello a “La casa di Ninetta” della stessa attrice autrice. La musica: da “Assaje” scritta da Pino Daniele per il film “Mi manda Picone” alla “Madonna de lu Carmine” di Roberto De Simone, da “Reginella” cantata per la prima volta a Cinecittà in una serata dedicata alla commemorazione di Anna Magnani a “Maruzzella”. Ma anche altri brani che hanno segnato epoche diverse: da “Gracias a la vida di Violeta Parra” ad “Alfonsina y el mar”, dal tango al bolero, alle tammurriate popolari. E, infine, dai classici napoletani fino ai brani inediti scritti per lei dai nuovi compositori e autori napoletani.
Un viaggio, dunque, che si rinnova sull’onda dell’emozione, delle parole e della musica. E che non mancherà di coinvolgere il pubblico del Teatro “Gesualdo”.
Intanto, possiamo già annunciare anche il prossimo evento in programma sul palcoscenico del capoluogo irpino. Si tratta di “Dieci storie proprio così” – terzo atto, da un’idea di Giulia Minoli che ne ha curato anche la drammaturgia con la regista Emanuela Giordano. In scena Daria D’Aloia, Vincenzo d’Amato, Anna Mallamaci, Valentina Minzoni, Alessio Vassallo e con Tommaso Di Giulio (chitarre) e Paolo Volpini (batteria). Lo spettacolo, che rientra nel ciclo del “Teatro Civile”, racconta di vittime conosciute e sconosciute della criminalità organizzata, storie di impegno civile e riscatto sociale, responsabilità individuali e collettive, connivenze istituzionali e taciti consensi. Racconta il coraggio espresso da associazioni di ragazzi caparbi, la tenacia dei parenti delle vittime, l’impegno di tutti cittadini che fanno della memoria un diritto inalienabile. L’appuntamento è fissato per martedì 5 febbraio alle ore 21.00.