“Facciamo un pacco alla camorra”, il progetto promosso dal Comitato don Peppe Diana in collaborazione con Libera ed attuato dal Consorzio Nco – Nuova Cooperazione Organizzata, compie dieci anni. Il progetto permette di vendere e far conoscere prodotti enogastronomici realizzati su beni confiscati e, nel corso degli anni, si è fatto apprezzare per la capacità di coniugare la bellezza del riscatto con la valorizzazione del proprio del territorio.
“Facciamo un pacco alla camorra” è diventato un appuntamento fisso anche per il territorio sannita che quest’anno si rinnova proponendo una più stretta collaborazione tra il coordinamento provinciale di Libera a Benevento, l’Azione Cattolica della parrocchia S.S. Addolorata al Rione Libertà e il gruppo scout Agesci Benevento 2.
La presentazione del pacco, e dei dieci anni di follia che si è ormai messo dietro le spalle, avrà luogo lunedì prossimo 10 Dicembre alle ore 18.30 proprio presso il salone parrocchiale della S.S. Addolorata al Rione Libertà.
I saluti introduttivi saranno portati da Francesca Mandato, presidente dell’Azione Cattolica S.S. Addolorata e da Michele Martino, referente del Coordinamento Provinciale di Libera a Benevento. Seguiranno delle testimonianze, denominate “ Petali di speranza”, a cura di Maria Mongillo del Clan Gruppo scout Benevento 2 e del capo scout Stefano Di Rubbo.
Una testimonianza viva di ciò che si cela dietro l’iniziativa “Facciamo un pacco alla camorra” e dei luoghi dove l’impossibile è diventato possibile sarà portata da Raffaele Carotenuto e Gaetano Paesano della Cooperativa “Al di la dei Sogni”, sorta su un bene confiscato alla criminalità organizzata.
L’iniziativa sarà coordinata, secondo lo spirito che ne ha portato all’organizzazione, da Ivan Arezzo dell’Azione Cattolica parrocchiale e da Alessandro Ucci del Clan Gruppo Scout Benevento 2.