Torna dal 21 al 26 agosto lo Sponz Fest, il festival ideato e diretto da Vinicio Capossela. Giunto alla sua sesta edizione, il Fest si svolgerà a Calitri e in 5 comuni limitrofi dell’Alta Irpinia. Tema e titolo di quest’anno: Salvagg’ – Salvataggi dalla mansuetudine. Il festival sarà preceduto da un’anteprima domenica 19 agosto a Morra De Sanctis: il Castello Principi Biondi Morra ospiterà il dialogo sui temi del festival Natura e Cultura, uno sposalizio in discussione con l’antropologo Marco Aime, la scrittrice Michela Murgia e Vinicio Capossela. A seguire, il concerto a cura dell’ensemble di musica di corte Guerra amorosa con Raffaele Tiseo, Gianni La Marca e Marco Ottone. L’anteprima inaugura una settimana di intensa vitalità dionisiaca fra musica, teatro, performance, reading, proiezioni, i meravigliosi concerti all’alba e le notti ad osservare le stelle e a bere vino nelle grotte di Calitri, fra i vicoli del centro storico con i suoi scalini “disegnati da Esher e dai muli”. L’arte contemporanea della sezione SponzArti e gli incontri della Libera Università per Ripetenti. E poi ancora escursioni di trekking e in bici, happening, laboratori per bambini e chiacchiere musicali in barberia. Autentici protagonisti dello Sponz 2018 saranno i rappresentanti del popolo Mapuche, che inaugureranno lo Sponz il 21 agosto con una cerimonia di canti e danze propiziatorie. Popolo originario che abita il sud del Cile e Argentina, protettori della Patagonia, i Mapuche sono gli unici indigeni i cui territori sono stati riconosciuti dai conquistatori europei come “nazione” proprio per non essere mai riusciti a conquistarli e che ancora oggi conservano le loro tradizioni e i loro costumi millenari. Saranno allo Sponz per l’intera settimana con i loro riti ancestrali, le musiche e le danze collettive, la preparazione del cibo e la medicina naturale: un vero programma nel programma.