Un convegno nella sala consiliare del Comune di Chianche sul tema dello “Spopolamento ed emigrazione dalle Aree Interne del Mezzogiorno con particolare attenzione all’Irpinia”. Il Meridione d’Italia e, più marcatamente, le aree interne, sono ciclicamente oggetto di spopolamenti talvolta di notevoli dimensioni: partendo dall’inizio del 900, milioni di italiani, in particolar modo meridionali, emigrarono verso l’estero e verso le aree più industrializzate del Paese. Nel periodo tra le due guerre, tale fenomeno sembra attenuarsi, per poi riprenderenegli anni 60/70, con la fine della congiuntura positiva del periodo post-bellico.Oggi, la situazione non sembra essere diversa. Come si evince dai dati ISTAT, la popolazione Campana, dopo buoni ritmi di crescita fino al 2013, vede una progressiva diminuzione che si attesta intorno alle 10000 unità annue. Sebbene infatti, la Regione Campania vanti il secondo tasso di natalità su base nazionale (8,6 %o) si attesta al penultimo posto per quanto riguarda i tassi di mortalità (9,1 %o) e, considerando anche un invecchiamento della popolazione, secondo le stime, si avrà un calo demografico intorno alle 400 mila unità nei prossimi 20 anni. L’Irpinia, non è esente da tale fenomeno. Il solo anno “buono” risulta essere il 2013: la nostra Provincia, negli ultimi decenni, è oggetto di un continuo calo demografico. Ad un tasso di natalità che si attesta al 7,3%o, si contrappone un tasso di mortalità del 10,7%o. Con tali cifre, si prevede un calo demografico neiprossimi 20 anni stimato intorno alle 36 mila unità.A tutto ciò, contribuiscono in maniera importante, le migrazioni: se in crescendo, sono le migrazioni italiane verso l’estero, non di meno risultano essere le migrazioni interne che, dopo graduali riduzioni nel loro numero complessivo, se mbrano riprendere vigore. A pagare maggiormente tale fenomeno, sono ovviamente le regioni meridionali. La Campania si presenta con un tasso migratorio annuo negativo (1,6%), mentre l’Irpinia ha un tasso leggermente inferiore rispetto alla media regionale, ma pur sempre negativo. Un fenomeno estremamente importante, risulta essere la presenza di cittadini stranieri. Il fenomeno e gradualmente in crescita, sia su base nazionale, sia su base regionale: le ragioni sono da ricercare in un complesso di fattori, di natura politica, sociale, economica. È importante considerare come tale fenomeno, si contrappone alla realtà locale: la Campania, con il 58,9 %o è tra le regioni che vedono crescere maggiormente il fenomeno, pur rappresentando una piccolissima minoranza della popolazione regionale. Allo stesso modo, l’Irpinia segue e supera il trend regionale, sfiorando una crescita del 100 %odi cittadini stranieri.
Finalità: individuare strategie per arrestare o quantomeno diminuire, lo spopolamento in atto da anni nei Paesi dell’entroterra meridionale, con particolare riferimento alla nostra realtà provinciale e strettamente locale. A tal fine, si individuano diversi macrosettori strategici del nostro tessuto economico sociale: l’agricoltura e l’enologia, essendo Chianche uno degli 8 Comuni del Greco di Tufo DOCG e l’Irpinia terra storicamente convocata all’agricoltura; il turismo, legato alla storia, ai paesaggi e, ovviamente,all’enogastronomia; la tecnologia avanzata poiché, vivendo una piena globalizzazione culturale,economica e sociale,
è indispensabile essere inseriti in sistemi informatici ed avere a disposizione tecnologie che consentano di proiettare le nostre realtà fuori dall’ambito strettamente locale; il sistema accoglienza, che attraverso l’integrazione e la formazione, provvede a far nascere i “nuovi italiani” oltre a rappresentare una preziosa risorsa culturale.
INTERVENTI
Gli interventi dei relatori, dovranno avere una durata media di 15 minuti. Vi è disponibilità di
proiettore per presentazioni di file multimediali di supporto ai relatori.
Presidente Associazione “Cittadinanza Attiva– Chianche”: breve presentazione dell’Associazione,motivazioni sull’organizzazione del Convegno. Sindaco di Chianche Arch. Carlo Grillo : considerazioni sul problema in ambito locale Presidente GAL Irpinia –Sannio– Dr. Rino Buonopane (Opportunità derivanti dal turismo e dalle azioni di promozione del territorio) Presidente Consorzio Tutela Vini d’Irpinia–Dr. Stefano Di Marzo (Opportunità derivanti dal settore vitivinicolo) Futuridea–Dr.Carmine Nardone (Opportunità derivanti dall’applicazioni di innovazioni scientifiche e tecnologiche nei vari settori di attività) Rappresentante SPAR (Opportunità derivanti dal fenomeno dell’immigrazione) e LabTV & Consulsat– Dott.ssa Antonella Oliviero (Opportunità derivanti dai digital provider).