In cauda venenum, recita un brocardo latino. Nella coda il veleno e proprio l’ultima seuta dell’anno del consiglio comunale di Benevento ha riservato una ulteriore crepa all’interno della pachidermica maggioranza mastelliana. Forza Italia si smarca sulla questione Gesesa e la maggioranza batte in ritirata eliminando dal novero dei propvvedimenti la decisione sulla ricapitalizzazione di Gesesa. A poco sono servite due riunioni della commissione Finanze, convocate per accelerare i tempi di approdo in aula e la conseguente approvazione, probabilmente sull’onda lunga di una pressione che arriva direttamente dalla sfera privata della partecipata comunale. I consiglieri azzurri vogliono vederci più chiaro circa i numeri dell’aumento di capitale e l’emissione delle 1000 azioni di cui non sarà parte il Comune capoluogo. Antonio Capuano, capogruppo di Forza Italia, però smorza il tono delle polemiche
La questione ruota però proprio attorno alla posizione del Comune di Benevento. Il clima è assai teso e lo stesso Mastella fa fatica a tenere sotto controllo la situazione con i burocrati di Pezza Piana che ora debbono rimettrere nel cassetto il nuovo piano industriale, la cui pubblicità era prevista proprio oggi pomeriggio. La impasse su Gesesa, insomma, potrebbe diventare per la tenuta della maggioranza ciò che la “fatal Verona” fu per il Milan di Rocco nel 1973. L’opposizionme parla, apertis verbis, di pantano politico nel quale pare immobilizzata l’Amministrazione comunale.
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