Venerdì 3 novembre, in piazza Torre, arriva la campagna di sensibilizzazione itinerante promossa da Cidis Onlus. Si parlerà di pari opportunità, antirazzismo e lavoro migrante. La Regione Campania tra i partner.
Contrasto alle discriminazioni e al razzismo, promozione dell’intercultura, valorizzazione del lavoro migrante: sono i concetti alla base del Net.Work Tour, la campagna di sensibilizzazione itinerante che, a bordo di un camper, sta viaggiando per i territori dell’Italia centro-meridionale per sensibilizzare la cittadinanza dopo un’estate rovente, caratterizzata dalla diffusione di un sinistro clima di intolleranza e dall’aumento di atteggiamenti xenofobi in tutta la penisola. Promosso dal’associazione Cidis Onlus in partenariato con la Regione Campania, la Regione Puglia e la Regione Umbria, il tour contro le discriminazioni è partito da Foligno il 23 settembre e, dopo essere passato da Perugia, Terni, Lecce, Taranto, Foggia e Bari, arriverà in Campania venerdì 3 novembre facendo tappa nel capoluogo sannita.
Dalle 15 alle 20, in piazza Torre, tre gazebo ed un camper daranno ospitalità ai passanti con un punto di accoglienza, dove gli operatori distribuiranno materiale informativo sull’argomento, ed un punto di ascolto, dove esperti di sportello legale offriranno consulenza gratuita a vittime o testimoni di comportamenti discriminatori. Intorno al camper sarà allestito un fotoreportage sul lavoro migrante con uno spazio di documentazione liberamente consultabile.
Le attività, liberamente aperte al pubblico, inizieranno alle ore 15.00 con laboratori interculturali dedicati ai più piccoli e una tavola rotonda sulle buone pratiche di accoglienza, a cui parteciperanno i rappresentanti dei progetti Sprar realizzati nel Sannio. Una maniera diretta per spiegare alla piazza cosa significa realmente accogliere rifugiati e richiedenti asilo e come funziona davvero il loro processo di integrazione. Alle 17 prenderà il via “Dai un calcio al razzismo”, quadrangolare di street soccer a cui parteciperanno gli atleti dell’Atletico Brigante e alcuni minori stranieri non accompagnati ospiti delle comunità alloggio presenti sul territorio. Parallelamente, aprirà la Biblioteca Vivente Meticcia, con la quale operatori dell’accoglienza, giovani di seconda generazione e ragazzi arrivati in Italia da soli si trasformeranno in libri da leggere e, soprattutto, ascoltare.
Il Net.Work Tour fa parte del progetto Net.Work – Rete Antidiscriminazione di cui Cidis Onlus è capofila, in partenariato con le Amministrazioni Regionali di Campania, Puglia e Umbria, il Comune di Bari, gli istituti di ricerca AUR – Agenzia Umbria Ricerche e CNR – IRISS, ASGI – Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione, ACLI Perugia, ARCI Napoli, Alisei Coop, Credito Senza Confini, Felcos Umbria e Arcigay Napoli. Si tratta di uno degli 8 progetti finanziati a livello nazionale dal MINISTERO DELL’INTERNO nell’ambito del Fondo FAMI, sulla linea del Contrasto alle discriminazioni, ed è l’unico tra questi che coinvolge regioni del sud Italia.
Fornire elementi conoscitivi della situazione attuale, promuovere azioni integrate di informazione, formazione e sensibilizzazione, dedicati alle scuole e alla cittadinanza, sono gli strumenti individuati per prevenire e contrastare la discriminazione basata sull’origine etnica e religiosa in ambito lavorativo. L’estensione del fenomeno e in molti casi la sua gravità devono spingere a moltiplicare gli sforzi in direzione della comprensione e quindi della gestione delle dinamiche legate alla discriminazione ed alla conseguente conflittualità. Solo in questo modo è possibile adottare strategie efficaci e positive nella gestione dei processi di integrazione, nel rispetto delle diversità, dei diritti umani e della possibilità di sviluppare dinamiche equilibrate fra diritti e doveri.