” FAI La tua firma e costruisci l’agroalimentare e il sistema ambientale del FUTURO”. Questo lo slogan della giornata di mobilitazione indetta dalla Fai Cisl, per Sabato 28 ottobre.
L’iniziativa annunciata il 12 ottobre u.s. da Luigi Sbarra, Segretario Generale della Fai Cisl nazionale, promovendo l’iniziativa su: Più tutele per chi perde il lavoro, Meno tasse sul lavoro e buste paga più pesanti, Ridurre età e contributi per il diritto alla pensione, Ammortizzatori sociali rafforzati e universali Favorire giovani e ricambio generazionale
Innalzare le retribuzioni dei contratti occasionali Piena attuazione della legge contro il caporalato Piano contro il dissesto, legge riordino, rinnovo CCNL Forestali
Su questi temi, la FAI CISL, sabato 28, su tutti i territori e davanti a tutte le Prefetture ha avviato una raccolta firme e una giornata di manifestazioni, presidi e sit in.
Delegate/i e lavoratrici e lavoratori organizzeranno sit-in e presidi, con stand e gazebo in corrispondenza delle Prefetture, incontrando i cittadini e divulgando contenuti e ragioni della piattaforma sindacale.
Le firme raccolte durante e dopo la mobilitazione di sabato 28 ottobre, saranno consegnate ai ministri dell’Agricoltura e del Lavoro, e alle competenti commissioni parlamentari.
E’ un appuntamento importante per il Sindacato, per le lavoratrici e i lavoratori del Sannio i quali non faranno certo mancare la loro presenza partecipando al sit in per sabato 28 davanti alla Prefettura di Benevento con inizio alle ore 10,00, allestendo un gazebo per la raccolta firme per sostenere le proposte della FAI CISL nazionale, su Welfare; Salari; Giovani; Diritti; Pensioni.
Al termine del sit in, una delegazione di militanti della FAI CISL IrpiniaSannio, saranno ricevuti da S.E. il Prefetto di Benevento per consegnare la “PIATTAFORMA MOBILITAZIONE”.
Nella “Piattaforma Mobilitazione”, ci sono contenuti per migliorare le condizioni delle lavoratrici e lavoratori, ma soprattutto come afferma Luigi Sbarra anche un riscatto civile, morale, economico del Paese