Questo penultimo appuntamento con il festival Bct di Benevento ha toccato livelli di altissimo spessore culturale e umano. Lino Banfi incontra il pubblico e si racconta attraverso i film diventati universali per la sua comicità e per il suo linguaggio unico. Banfi racconta dei suoi personaggi e di come ha trovato ispirazione nelle persone reali, dallo zio al suo amato papà Riccardo.
Racconta di quella volta a Milano quando giovanissimo e senza un soldo incontra un barbone che per salvarlo dal freddo e dalla fame gli consiglia di andare all’ospedale e fingere di avere mal di gola per farsi operare alle tonsille, per avere un pasto caldo e un letto in cui dormire. Ma gli va male poiché il medico decide di dimetterlo il giorno successivo ed é li che gli viene in mente papà Riccardo che gli dice ” quando vi trovate nei guai raccontate la verità ” é così che confessando tutto la suora lo fa ricoverare per una settimana .
Ha parlato della moglie Lucia di come in maniera intelligente gli abbia permesso di fare l’attore liberamente. E qui si commuove sotto l’applauso scrosciante del pubblico.
La serata si é poi conclusa con il concerto di Eugenio Bennato e Erasmo Petringa, un concerto manifesto di culture differenti ma accomunate da radici simili, da colori e suoni del sud.
