Si terra mercoledi 28 giugno a Benevento in piazza Guerrazzi presso sala blu Rettorato, il convegno organizzato dall’Osservatorio Banche – Imprese (OBI) e dall’Università del Sannio che ha l’obiettivo di presentare i risultati della ricerca sul valore aggiunto delle province meridionali elaborata da OBI, con un focus specifico sul Sannio.
Il rapporto intitolato “L’economia delle province italiane e dei comuni del Mezzogiorno stime 1995-2017 e previsioni al 2025” è uno dei tanti risultati del lavoro che l’Osservatorio Banche – Imprese svolge per perseguire i propri fini istituzionali e prosegue ed arricchire la ormai tradizionale analisi territoriale a livello comunale, arrivando ad elaborare delle nuove stime del valore aggiunto per tutti i comuni del Mezzogiorno dal 1995 al 2017, spingendosi a formulare delle previsioni fino all’anno 2025, cinque anni in più della precedente edizione. Dopo l’apertura del convegno, con i saluti istituzionali delle autorità pubbliche ed accademiche, vi saranno due relazioni; la prima focalizzata su una analisi del valore aggiunto delle province meridionali (a cura del dott. Antonio Corvino- Direttore generale dell’OBI) e la seconda (a cura del dott. Enrico D’Elia- chief economist del MEF e dell’OBI) focalizzata su una analisi del valore aggiunto del Sannio con riferimento alla provincia di Benevento.
Seguirà una tavola rotonda coordinata dal nostro Presidente del Comitato scientifico Francesco Saverio Coppola con esponenti del mondo imprenditoriale, accademico e culturale per una riflessione sui dati generali e su quelli specifici del Sannio. Una seconda tavola rotonda composta dai rappresentanti dei maggiori Enti locali del Sannio rifletterà sulle politiche di sviluppo e sui relativi vincoli del territorio.
Successivamente, compatibilmente con le esigenze organizzative del Convegno, saranno permessi un numero limitato di interventi programmati della durata di pochi minuti per osservazioni e puntualizzazioni da parte della platea. I lavori saranno conclusi dall’ Assessore regionale Amedeo Lepore.
