Sabato 16 dicembre alle 17.00, presso il Museo degli Orologi da Torre di San Marco dei Cavoti si terrà “Il suono del Tempo”: convegno sul tema del Tempo. L’evento, che vedrà protagonisti Luiz Roberto Evangelista, fisico teorico, Professore ordinario presso il Dipartimento di Fisica dell’Università Statale di Maringà, Paraná, Brasile; Giovanni Filatrella, fisico sperimentale e Professore associato presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie, dell’Università degli Studi del Sannio- Benevento e Giuseppe Zollo, Professore ordinario di Ingegneria economico-gestionale, presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II e componente del Comitato Scientifico del Museo degli Orologi da Torre, è organizzato dall’Università degli Studi del Sannio e dall’Associazione log01, che ha per missione la promozione della cultura e la valorizzazione delle professioni tecnico-scientifiche, promosso dall’assessorato alla cultura dell’Amministrazione Comunale di San Marco dei Cavoti (BN) e patrocinato dal CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche).
Caratterizzato da parallelismi tra scienza, musica, letteratura e storia, l’incontro è strutturato in eventi distinti che vedranno avvicendarsi momenti di discussione, parole e note, in un viaggio nel Tempo che avrà inizio con il concetto del Tempo meccanico. Perché lo scorrere del tempo si riconosce ‘nell’acqua scorre’ e/o ‘nella ruota che gira’? Rispondendo a tali quesiti, si assisterà alla nascita dell’orologio meccanico e si distinguerà, laddove non ci si aspetta, il primo calcolatore binario: tic tac.. zero uno, tic tac.. zero uno, tic tac. Ad un tempo antico, oltre che uno moderno, segue un tempo del mondo, legato ad eventi individuali e collettivi, a processi economici e a processi comunicativi. A parlarne, Giuseppe Zollo. L’analisi del comportamento collettivo umano, o a più piccola scala, del comportamento collettivo dei neuroni, sarà affrontata mediante il concetto di tempo ciclico, quello osservato sin dall’Età della pietra, grazie ai megaliti (i cosiddetti orologi astrali), nei moti periodici dei corpi celesti. Il principio di uguaglianza, che ha guidato gli spiriti della Rivoluzione Francese, condurrà i presenti verso il tema dell’isocronismo, introdotto da Galileo Galilei, argomento cardine di ‘Sincronie’, il contributo di Giovanni Filatrella, il quale affronterà la sincronizzazione dei fenomeni naturali e dei dispositivi tecnologici. La misura del Tempo trasformerà il Tempo in misura. Dall’orologio si approderà alla musica. Si intitola ‘Tempora sunt tria’ l’intervento dell’ospite internazionale della serata, Luiz Roberto Evangelista. Il Professore brasiliano, da qualche mese cittadino italiano onorario, che celebrerà la nascita di Ludwig van Beethoven (16 dicembre 1770) citando la Sonata Hammerklavier ,riconoscendo in essa i tre tempi, passato presente e futuro, su cui strutturerà una proposta di riflessione per la serata. Nella presenza del passato tratterà il tempo fra gli antichi, analizzando i pensieri di Eraclito, Parmenide, Platone, Aristotele e Sant’Agostino. Si accennerà alla grande questione del tempo (Eraclito) e dell’eternità (Parmenide, Platone). La presenza del presente sarà lo spunto per affrontare il tempo nella fisica classica di Galileo e Newton e nella fisica contemporanea, della relatività e della meccanica quantistica. Non mancheranno i richiami alla termodinamica, all’entropia, a Boltzmann e Poincaré. La presenza del futuro, nell’analisi cosmologica del tempo, per analizzare i futuri predetti dalla fisica contemporanea per l’Universo e per immaginare se sia possibile viaggiare nel tempo. L’incontro sarà coordinato da Massimo Squillante, Prorettore dell’Università degli Studi del Sannio La serata sarà accompagnata musicalmente grazie al contributo del Conservatorio Statale di Musica Nicola Sala- Benevento e dalla recitazione di testi curata da Stefania Capocefalo e Alberto Di Flumeri.