Taglio del nastro a Palazzo Paolo V per il vernissage della mostra itinerante MAF – Memoria, Arte e Fango. In bella evidenza diciotto bottiglie di Aglianico e Falanghina del Sannio che il fango ha coperto e che grazie al fango sono diventate l’emblema della volontà di ribellarsi alla furia degli elementi e diventare invece fonte di riscatto artistico ma anche economico.
Le stanze di Palazzo Paolo V hanno accolto oggetti e suoni che hanno riportato il visitatore a quelle giornate terribili di melma e disperazione.
Dopo Benevento la mostra, che è itinerante, si sposterà a Napoli dal 5 all’11 dicembre, presso la Chiesa di Sant’Aniello a Caponapoli, per poi tornare nel Sannio proprio a Solopaca dove tutto è cominciato e il cui ricavato è destinato a ultimare il restauro delle due tele settecentesche di Decio Frascadore, che si trovano nella Chiesa Madre della cittadina del Taburno.
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