CUSANO MUTRI – Tre giorni immersi nella natura matesina tra gastronomia, escursioni, cavalcate, mostre, spettacoli musicali e giochi di una volta.
In località Civitella Licinio, prelibatezze culinarie a base di castagne, tanti tipi di dolci, ma anche zuppe autunnali, i “panzarotti” ripieni con castagne e cioccolato, le classiche caldarroste e “ballotte” ed altre variazioni sul tema della castagna.
La Sagra della Castagna, nel centro storico della suggestiva frazione, offre stand di ristorazione con menu turistici a base di prodotti tipici che ogni anno richiamano un gran numero di buongustai.
La castagna è un prodotto veramente prelibato della zona di Cusano Mutri e più precisamente dei boschi incontaminati di Civitella Licinio. Il metodo più tradizionale di conservare le castagne, utilizzato prevalentemente nell’area, è senz’altro è rappresentato dalle “castagne del prete” che si distingue per l’abilità occorrente durante tutte le varie fasi di preparazione: essiccazione, affumicatura, lessatura e infine tostatura al forno a legna.
Oltre alle castagne, la sagra offre anche altri prodotti da degustare ed acquistare: funghi, marmellate, salse, olio extravergine di oliva, formaggi e salumi.
Le serate sono arricchite da momenti di musica popolare e dalla proposta di escursioni nel verde: passeggiate nelle caratteristiche Forre di Lavello o nei secolari castagneti che si arrampicano lungo le falde del Monte Erbano e del Monte Monaco di Gioia, le propaggini orientali del Matese che proteggono alle spalle questo piccolo scrigno di case in pietra.