San Giorgio del Sannio – Lo sport è per tutti. Meglio se insieme. E’ l’obiettivo principale del progetto della cooperativa sociale “Il Girasole”, Onlus del posto, rivolto ai bambini e alle bambine, ai ragazzi e alle ragazze con diverse abilità. Un progetto sicuramente innovativo e sperimentale che tende alla socializzazione ed alla inclusione presso le varie attività sportive del territorio. Ragazzi e ragazze si avvicineranno e conosceranno da vicino tutte le attività sportive della struttura, insieme a tutti gli altri bambini, ragazzi ed allenatori. L’accoglienza, le iscrizioni e le valutazioni a seconda dell’età e delle capacità, avverranno sabato 8 ottobre alle 17, presso la struttura dell’Asd San Giovanni di San Giorgio del Sannio, così come le prime attività di base.
Gli allievi avranno l’opportunità di conoscere non solo il calcio ma anche le altre attività sportive che hanno aderito al progetto: ballo, danza, tennis, basket, pallavolo, rugby, pattinaggio. Tutto questo avverrà presso ogni struttura e consentirà ai nuovi allievi di conoscere e vivere altre realtà sportive, ed eventualmente scegliere quella che più gli piace. “Vogliamo portare i bambini ed i ragazzi fuori dalle loro case – affermano i responsabili della cooperativa -. Vogliamo far conoscere loro il mondo che li circonda, in ambienti frequentati dai tanti bambini o ragazzi che come loro vogliono avvinarsi allo sport. Un mondo intero che si muove e di cui anche loro devono esserne i protagonisti. Lo sport è un diritto di tutti, ma con le giuste persone che possano garantire ai genitori una giusta e continua assistenza anche durante il gioco, inteso come sport. Oltre all’Asd San Giovanni di San Giorgio, che insieme a noi è co-coordinatore del progetto, ringraziamo tutte le associazione sportive di San Giorgio del Sannio che alla nostra richiesta di adesione e collaborazione al nostro progetto, si sono rese subito disponibili, accogliendo con entusiasmo la nostra iniziativa dimostrando alta sensibilità che distingue lo sport da qualsiasi altra attività. Ringraziamo inoltre i parroci, le autorità locali e provinciali, le forze dell’ordine, le varie attività commerciali territoriali, che ci hanno sostenuto con grande apprezzamenti per l’iniziativa”.