CUSANO MUTRI- Domani venerdì 7 ottobre alle ore 18,00, il vicepresidente della Commissione Agricoltura della Regione Campania on. Mino Mortaruolo parteciperà al dibattito ‘Giovani, Tipicità, Agricoltura: Psr 2014-2020’. Un incontro che rientra nella due giorni organizzata dal Forum regionale dei Giovani dal titolo ‘In Forum Azione’.
“Sarà un dibattito molto interessante – afferma il vicepresidente della Commissione Agricoltura, Mino Mortaruolo – dove parleremo delle grandi opportunità del Psr e anche della Legge sulle nuove Politiche per i Giovani approvata dal Consiglio regionale nel mese di luglio dove sono stato tra i proponenti. Una legge – continua Mortaruolo – che promuove e valorizza, di concerto con gli enti locali e le associazioni giovanili, i percorsi di crescita ed esperienziali a favore dei giovani considerati una irrinunciabile risorsa fondamentale ed essenziale della comunità, attraverso gli scambi socio-culturali, lo sviluppo del protagonismo e della cittadinanza attiva, l’informazione, l’aggregazione ed ogni intervento, misura o servizio, che garantisca stili di vita sani e rifiuto della violenza in ogni sua forma per sostenere un passaggio consapevole all’età adulta. La legge prevede, quale strumento programmatorio, il Programma triennale per le politiche giovanili che individua i collegamenti tra le diverse policy, adotta strumenti condivisi di prevenzione e tutela dei giovani e promuove progetti finalizzati ad accrescere l’informazione e la loro partecipazione a tutte le iniziative di interesse; istituisce il Forum Regionale dei giovani presso la Presidente del Consiglio regionale, quale sede stabile, materiale ed immateriale, del confronto tra i giovani, la Regione e gli enti locali, l’Osservatorio regionale delle politiche giovanili con funzioni di conoscenza e di monitoraggio delle diverse realtà giovanili, il Registro regionale delle associazioni giovanili.
La legge – afferma ancora il consigliere regionale – prevede spazi di aggregazione giovanili, la promozione di mobilità ed esperienze mediante le politiche per il volontariato e gli scambi con i Paesi dell’Unione Europea, la partecipazione dei giovani alla vita politica e la valorizzazione del volontariato”. In merito invece all’agricoltura tra i giovani, il vicepresidente Mortaruolo sottolinea che “nel Psr 2014-2020 c’è la sottomisura 6.1.1 che sostanzialmente ha come obiettivo quello di creare delle opportunità economiche per il mantenimento della popolazione giovanile nei territori rurali, nelle aree caratterizzate da processi di desertificazione sociale e favorire l’inserimento di professionalità nuove con approcci imprenditoriali innovativi, nelle aree con migliori performance economiche sociali. Una misura riservata a giovani di età non superiore a 40 anni (al momento della presentazione della domanda di aiuto) che, per la prima volta, si insediano in un’azienda agricola in qualità di unico capo azienda e che possiedono adeguate qualifiche e competenze professionali.
Questo – afferma ancora Mortaruolo – è un atto concreto per i giovani ed in un settore strategico per l’economia del nostro Sannio. Una legge per i giovani agricoltori per coniugare tradizione, sviluppo e futuro favorendo l’insediamento dei giovani in agricoltura mediante la semplificazione delle procedure necessarie. Da sempre sostengo che l’agricoltura abbia bisogno oggi più che mai di energie nuove e di nuovo entusiasmo. Parte con questo PSR – conclude Mortaruolo – la sfida per l’agricoltore 2.0”.