MERCOGLIANO – E’ la manifestazione per eccellenza promossa dal Comune di Mercogliano in partenariato con i Comuni di Ospedaletto d’Alpinolo, Sant’Angelo a Scala, Atripalda, Summonte, Pietrastornina, Monteforte Irpino e Avellino ed è realizzata all’interno del POC Campania 2014-2020 – Linea Strategica 2.4 “Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e la cultura”. Programma “giugno 2016 – gennaio 2017”, Sezione “Iniziative promozionali sul territorio regionale”.
Dal 7 ottobre al 17 novembre, il territorio di questi comuni sarà attraversato da un fermento di iniziative legate dalla passione per la montagna, da declinare in tutte le sue possibili sfaccettature per mostrare le notevoli possibilità legate al turismo montano nel comprensorio del Partenio se messe in rete all’interno di una visione strategica d’insieme.
Il Festival, curato da Mediateur, prende il via da Mercogliano, dal 7 al 9 ottobre, con un intero fine settimana da dedicare a gare e attività sportive, corsi, lezioni, laboratori, dimostrazioni pubbliche, degustazioni di cucina tipica e performance teatrali da pomeriggio a sera. Un programma integrato di eventi che promuove e valorizza il territorio di Mercogliano e del Parco del Partenio con le sue principali risorse storiche, artistiche, architettoniche e archeologiche, ma anche naturalistiche, enogastronomiche e religiose.
Un appuntamento, insomma, per gli appassionati dell’outdoor di tutte le età che, per un intero weekend, potranno apprezzare i mille colori e il fascino della montagna in autunno. Il “Festival della Montagna” parte da Mercogliano e si diffonderà sul territorio fino al 17 novembre, grazie alle iniziative poste in essere dai sette comuni partner dell’iniziativa: Ospedaletto d’Alpinolo, Sant’Angelo a Scala, Atripalda, Summonte, Pietrastornina, Monteforte Irpino e Avellino.
Il Festival inizia venerdì 7 ottobre, alle ore 19.00, presso lo splendido Palazzo Abbaziale di Loreto con “Le storie raccontate. L’Albero del Sole” visita teatralizzata sul tema della montagna e degustazioni curate, rispettivamente, dalla compagnia Teatro di Gluck e
dal Ristorante Parthenos (ore 19.00 e 20.00) per un massimo di 40 partecipanti a turno su prenotazione.
Sabato 8, alle 15.30, con la partecipazione dell’ASD ORI di Montefalcione il borgo di Capocastello si animerà con l'”Orienteering nel Borgo”, divertente occasione per scoprire questa particolare disciplina sportiva, basata sulla capacità di orientarsi, nel minor tempo possibile e usando soltanto carte del terreno e bussola (ritrovo in via Roma, durata 2 ore circa).
Alle 17, è la volta del “Borgo Narrato”, un “walking tour” curato da don Vitaliano Della Sala tra i vicoli, le piazzette e le chiese di Capocastello (ritrovo alla Chiesa della SS Concezione, durata 45 minuti circa).
Alle 18.30, il Teatro di Gluck torna con “Le storie raccontate. L’Albero del Sole” per
raccontare la montagna e il Borgo di Capocastello (ritrovo alla Porta dei Santi, durata 40 minuti circa).
Per i bambini dai 5 ai 12 anni, alle 16 in Piazza Municipio, c’è l’appuntamento con “Atelier del Vento”, laboratorio didattico sulla costruzione degli aquiloni a cura di Pasquale Loconte – Andria che, alle 17, darà vita allo spettacolo “Aquiloni in Festa” facendo librare in ardite acrobazie gli aquiloni costruiti da bimbi ma anche facendo volare le proprie complesse e spettacolari creazioni.
La Compagnia “ImmaginAria”, dalle 17 alle 18, darà il via alla “Sfida alla Gravità”, spettacolo di danze e performance aeree in bilico tra corde, cerchi, trapezi nella magia del tramonto autunnale, seguita, alle 18,45, dal concerto del gruppo “Il Terzo Eccetera” in “Questa valle sacra. Performance di musica, teatro e poesia scalza”, scritto e ideato da Vincenzo Serino.
Dopo tanta attività, alle 19.30, sarà gradevole sperimentare anche le degustazioni dei prodotti della montagna durante lo show cooking, in attesa del concerto del mitico gruppo dei Nomadi, alle 21, che si svolgerà nel piazzale della Funicolare di Montevergine al Viale S. Modestino.
Domenica 9 è tutta dedicata alle attività all’aria aperta. Si parte infatti da Acqua Fidia alle 10 per percorrere, con le guide del CAI Avellino, i sentieri tra i due Campi (a cura di Gaetano Izzo, dislivello 600 metri in salita, tempo di percorrenza 2 ore circa, durata complessiva 7 km).
Sempre alle 10, l’Accademia Limitless, propone una dimostrazione di Functional Training; il Dream Riding Club organizza un “Trekking a cavallo” e l’Associazione Tartufai Colli Irpini propone l’esibizione canina “Nasi da Tartufo”. Per i bambini da 6 a 12 anni, alle 10.30, tanti “Giochi Campestri” curati dalla Chiesa del SS. Pietro e Paolo che farà riscoprire loro il divertimento della corsa nei sacchi, del gioco dei secchi e della staffetta. Alle 10.30, l’Associazione Nazionale Libera Caccia – Circolo del Partenio propone il suo “Dog Show” con l’esibizione dei cani da caccia. Alle 11 è il momento di “Montagna Viva”, a cura del Parco Avventura Montevergine con attività sportive come il “tree climbing” e lo slacklining (arrampicata sugli alberi e camminata sul filo) e lo “Spettacolo di falconeria” con i rapaci dell’Associazione De Arte Venandi. In questa manifestazione c’è spazio anche per la “Danza di Montagna”, lo spettacolo coreografico curato dall’Associazione Fidia Dance alle 12 e, alle 12.30, per la suggestione della “Messa di Mezzodì” celebrata, a 1000 metri di altitudine sul pianoro di Acqua Fidia, da Don Vitaliano Della Sala.
Alle 14, tornano i “Giochi campestri” per i bambini e, alle 15, Fidia Dance propone una lezione di “Postural Pilates”. La giornata si conclude alle 15.30 con lo “Spettacolo di falconeria” e i volteggi dei rapaci di De Arte Venandi. Per raggiungere la località Acqua Fidia è previsto un servizio navetta gratuito, dalle 9.30 alle 13.30 con partenze ogni mezz’ora dalla sede della Pro Loco in via Ramino Marcone; saranno inoltre attrezzati punti ristoro e aree picnic a disposizione dei partecipanti. Per tutte e tre le giornate del Festival della Montagna sarà possibile prenotare le visite guidate gratuite del Palazzo Abbaziale di Loreto e del Museo Abbaziale di Montevergine.
Nel periodo compreso tra il 9 ottobre e il 17 novembre, il Festival della Montagna prevede inoltre una ricca serie di iniziative a cura dei sette comuni partner, pensate per rispondere alle specifiche esigenze dei diversi tipi di appassionati della montagna e per presentare al meglio le peculiarità di ogni paese.
Il 9 ottobre Ospedaletto d’Alpinolo propone i suoi “Percorsi dolciari”, da torrone alle castagne del prete, alle uova di Pasqua, ai biscotti tipici della valle del Partenio, un dolce itinerario tra prodotti di eccellenza.
Sant’Angelo a Scala, il 16 ottobre, sarà protagonista de “La montagna sconosciuta”, il CAI
guiderà in escursione al Santuario e alla Grotta di San Silvestro con birdwatching e osservazione di fenomeni naturali (appuntamento alle 8 al Castello, durata 4 ore, difficoltà semplice).
“Il Sentiero degli odori”, il 23 ottobre, si svolgerà a Summonte, sempre curata dal CAI sarà una giornata dedicata alla scoperta della botanica e della flora del Partenio (appuntamento alle 8 in Piazza del Tiglio, difficoltà semplice).
Presso la Dogana dei Grani di Atripalda, il 27 ottobre, si terrà un incontro sulla letteratura di montagna.
Dal 3 al 6 novembre, a Pietrastornina si svolgerà una performance teatrale nell’ambito della manifestazione “Le notti delle streghe”. A Monteforte Irpino, l’11 novembre, è la volta de “Il Bosco Animato”, visita teatralizzata al bosco del Borgo San Martino.
Il “Festival della Montagna” si concluderà il 17 novembre ad Avellino, presso il Complesso Monumentale dell’ex Carcere Borbonico con il convegno dal titolo “Turismo di montagna in Irpinia: mercati, potenzialità e criticità”.
> Per info e contatti: Segreteria organizzativa Festival della Montagna e prenotazioni Numero Verde 800 561884 o festivaldellamontagna@gmail.com; pagina Facebook: Festival della Montagna / Partenio; sito web www.festivalmontagna.it.