ARIANO IRPINO- Si svolgerà sabato 24 settembre nel Museo Civico in Via D’Afflitto il convegno “Il principio della divisione dei poteri dello Stato”. Una intera giornata durante la quale ci sarà la presentazione della Fondazione Forense “Erminio Grasso”. L’evento è stato curato dalla Fondazione Forense, dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Benevento e dall’Università degli Studi Niccolò Cusano. L’iniziativa è patrocinata dall’Amministrazione Comunale di Ariano Irpino.
Il programma:
Apertura dei lavori alle ore 9,30 con Carmine Monaco, Presidente della Fondazione Forense Ariano Irpino “Erminio Grasso”, si proseguire saluti di Alberto Mazzeo, Presidente dell’Ordine degli Avvocati, Michele Cristino, Presidente del Tribunale di Benevento, Giovanni Conzo, procuratore della Repubblica di Benevento, Giovanni Puoti, Preside Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Niccolò Cusano Telematica Roma.
Introduce e Coordina Paolo Tanda, Università degli Studi Niccolò Cusano Telematica – Roma
Le relazioni sono curate da Amedeo Urbano Presidente T.A.R. Salerno, Luigi Riello Procuratore Generale Corte di Appello Napoli, Loredana Giani Università degli Studi di L’Aquila, Ortensio Zecchino ex Ministro e Presidente Biogem, Giuseppe Cioffi, Presidente Sezione Tribunale Napoli Nord, Enrico Follieri, Università degli Studi di Foggia, Antonio Ardituro, Consiglio Superiore della Magistratura con le Conclusioni di Franco Gaetano Scoca, Professore emerito di Diritto Amministrativo.
Alle ore 14,30 la Seconda Sessione con “I valori dell’avvocatura del passato per costruire il futuro” e la Cerimonia di Inaugurazione della Fondazione e nomina di Giovanna Grasso, quale Presidente Onorario, presentazione della Fondazione “Erminio Grasso” a cura di Carmine Monaco, Presidente della Fondazione Forense, saluti del Sindaco di Ariano Irpino, Domenico Gambacorta, interventi del Presidente e del Segretario della Fondazione Marcello Luparella e Giancarlo Di Gregorio. In ricordo di Erminio Grasso, Giovanni Esposito Fariello, Università degli Studi “Federico II”. Conclude Luigi Franza, ex Senatore e Avvocato.