MORCONE – Il Consigliere Regionale e vicepresidente della VIII Commissione Mino Mortaruolo parteciperà mercoledì 21 settembre, alle ore 17 alla inaugurazione della quarantatreesima edizione della Fiera campionaria di Morcone, promossa dal CentroFiere Morcone in collaborazione con il Comune di Morcone, la Pro Loco Morcone e la Confederazione Nazionale dell’Artigianato – Benevento e con il patrocinio della Regione Campania, dell’Università degli Studi del Sannio e della Camera di Commercio di Benevento; dopo la inaugurazione parteciperà presso la sala convegni al dibattito ‘Zootecnia sannita: tra soccida e filiera corta’; mentre giovedì 22 settembre alle ore 18,30, sempre all’interno della Fiera di Morcone l’on. Mortaruolo sarà ospite di una tavola rotonda dal titolo ‘L’Agricoltura e il futuro del Sannio’. Infine, venerdì 23 settembre alle ore 18,30, sempre a Morcone presso la sala convegni dell’ente Fiera sarà al dibattito “PSR 2014/2020 ai blocchi di partenza”.
“L’appuntamento fieristico di Morcone – afferma il consigliere regionale Mortaruolo – costituisce una delle più importanti vetrine regionali sul mondo delle novità che interessano svariati settori. Il programma di quest’anno vede in prima linea l’agricoltura, in modo particolare il PSR Campania 2014-2020 la cui dotazione finanziaria ammonta a circa 1.836 milioni di euro, di cui 1.110 milioni di risorse comunitarie (a valere sul FEASR/Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Surale) e 726 milioni di risorse nazionali e regionali. Alcuni bandi già sono partiti da mesi, altri stanno per aprirsi nelle prossime ore. Tante le misure attivate, ciascuna suddivisa in una o più tipologie di intervento con le sottomisure: Misura 1 Trasferimento di conoscenze e azioni di informazione; Misura 2 Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione alle aziende agricole; Misura 3 Regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari; Misura 4 Investimenti in immobilizzazioni materiali; Misura 5 Ripristino del potenziale produttivo danneggiato da calamità naturali e da eventi catastrofici e introduzione di adeguate misure di prevenzione; Misura 6 Sviluppo delle aziende agricole e delle imprese; Misura 7 Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali; Misura 8 Investimenti nello sviluppo aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste; Misura 9 Costituzione di associazioni e organizzazioni di produttori; Misura 10 Pagamenti agro-climatico-ambientali; Misura 11 Agricoltura biologica; Misura 13 Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali ad altri vincoli specifici; Misura 14 Benessere degli animali (solo trascinamento dal PSR 2007/2013); Misura 15 Servizi silvo-climatico-ambientali e salvaguardia della foresta; Misura 16 Cooperazione ed infine Misura 19 Sostegno allo sviluppo locale LEADER. Tra tutte queste misure – continua Mortaruolo – voglio segnalare quella riservata esclusivamente al territorio sannita che è la 5.2.1 ‘Ripristino del potenziale produttivo danneggiato da calamità naturali, avversità atmosferiche ed eventi catastrofici (alluvione di un anno fa)’ che va ad aggiungersi a tutte le altre iniziative della Regione Campania messe in campo all’indomani dell’alluvione dell’ottobre scorso. Il rilancio economico, occupazionale ed imprenditoriale del nostro Sannio, – dichiara ancora Mortaruolo – non può che partire dall’agricoltura, ridefinendo in modo dinamico e moderno le filiere, puntando all’equilibrio tra le aree interne e costiere, favorendo l’innovazione tecnologica, le infrastrutture necessarie, la tutela delle eccellenze agroalimentari campane, mantenendo la massima attenzione sulla tutela dell’ambiente e degli ecosistemi. Un’agricoltura che deve essere in primis competitiva ed innovativa: la chiave di volta è sicuramente puntare sulla qualità, intesa anche come qualità degli ambienti, un patrimonio inattaccabile da qualsiasi concorrenza. Il PSR Campania 2014-2020 – conclude il vicepresidente della Commissione Agricoltura – rappresenta il principale strumento per produrre sviluppo messo a disposizione dell’agricoltura e delle aree rurali. In questi giorni a Morcone focalizzeremo molto la nostra attenzione su diversi settori, ma in modo particolare l’agricoltura”.