AVELLA – Pane, Ammore e Tarantella per rilanciare le tradizioni popolari e rendere Avella un attrattore turistico grazie ai suoi diversi tesori, dalla nocciola allo splendido Palazzo Ducale. Tanti gli obiettivi dell’evento in programma il 24 e 25 settembre, nel centro storico di una delle città d’arte più affascinanti della Campania: momenti dedicati all’arte, agli spettacoli, alla cultura e all’enogastronomia, con gruppi itineranti, visite guidate ai siti storici ed archeologici e momenti di riflessione, sotto la direzione artistica di Roberto D’Agnese.
La presidente dell’associazione “Pane Ammore e Tarantella”, Mariangela Sorice, giovane appassionata, punta al rilancio di Avella, con il supporto di un gruppo di venti entusiasti avellani tra i 23 e i 33 anni e l’aiuto fattivo del Sindaco, che ha sempre sostenuto l’associazione, sin dalla sua fondazione, avvenuta nel 2010. “Pane Ammore e Tarantella ha mosso i primi passi in autofinanziamento – dichiara Sorice – ma poi è cresciuta, anche attraverso la collaborazione con i paesi limitrofi e degli abitanti di Avella”. L’evento concilia musica e tradizioni popolari, attraverso attività tipiche che si svolgeranno nel centro storico, dalla produzione della ricotta all’intrecciata di fascette e cesti o all’allestimento delle strade, che richiameranno i quartieri popolari. “Un recupero di tradizioni gastronomiche e culturali, attraverso la musica, che è elemento trainate per tutti – continua Sorice –. Anche la musica è stata scelta per sottolineare il forte legame con le tradizioni locali, grazie alla presenza di Luca Rossi, Pietra Montecorvino e gruppi di tarantella montemaranese”. L’associazione punta a rendere questa festa il cardine culturale di Avella anche attraverso gemellaggi con altre manifestazioni, come è successo con Tarantella for Africa, una delle partnership che l’associazione intende sviluppare. “Avella è piena di risorse ma scarsamente valorizzate; la nostra associazione e questo evento possono diventare fondamenta per lo sviluppo del turismo locale, anche ai fini occupazionali, per i giovani che come noi rimangono nella propria terra”.
Sabato 24 settembre si comincia alle ore 10 con la visita guidata ai siti archeologici riservata alle scuole, mentre alle ore 16 si terranno visite guidate aperte al pubblico presso le aziende di nocciole di Avella (per info e prenotazioni – tel. 380.4309703). Alle ore 18 lezione di tarantella montemaranese e alle ore 20 via all’evento musicale con il “rito del pane”: il sindaco di Avella Domenico Biancardi, insieme al presidente dell’Associazione “Pane Ammore e Tarantella”, Mariangela Sorice, divideranno una pagnotta di pane da distribuire ai presenti, proprio come si dava una volta inizio alla cena. A seguire esibizione itinerante della Mascarata di Rivottoli di Serino. Due i palchi dove sarà possibile assistere ai concerti: sul primo palco (Piazza Municipio) alle ore 21 la Scuola di Tarantella Montemaranese per una lezione in piazza, sul secondo palco (Piazza Convento), alle ore 22 l’esibizione di Pietra Montecorvino, cantante e attrice italiana dalle caratteristiche artistiche uniche, interprete della musica mediterranea, reduce dal recente successo di “Pietra a metà”, album interamente composto da brani di Pino Daniele dedicato al cantautore scomparso.
Domenica 25 settembre alle ore 10 visite guidate per il pubblico presso i siti archeologici (Anfiteatro Romano, tombe romane, Palazzo Ducale e Chiese del centro storico – per info e prenotazioni – tel. 380.4309703) e, alle ore 18, convegno sul tema “Riti e tradizioni della Campania”. Alle ore 21 ricomincia la musica con l’esibizione itinerante di Nadia Pepe con musica classica napoletana e del Ballo ‘O ‘ntreccio di Forino. Musica sui due palchi a seguire con alle ore 21, sul palco di Piazza Municipio, Voci del Sud; sul palco di Piazza Convento, alle ore 22, Luca Rossi, artista dalle collaborazioni prestigiose come Teresa De Sio, Enzo Avitabile, Nuova Compagnia di Canto Popolare e tanti altri.