BENEVENTO – In occasione del 24° anniversario della strage di via D’Amelio dove il 19 luglio 1992 perse la vita il magistrato Paolo Borsellino, martedì 19 luglio alle ore 20.00, presso la chiesa di Santa Maria della Verità , sarà celebrata una Santa Messa in memoria di chi perse la vita in quell’attentato. A morire furono anche cinque agenti della scorta: Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
Un’iniziativa questa, voluta dal coordinamento provinciale di Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, che vuole ricordare i caduti di quell’attentato, insieme a tutte le vittime innocenti delle mafie.
“Ispirati dalle parole di Maria Pia Lepanto, mamma di Paolo Borsellino, che, dopo la strage del 19 Luglio, ebbe a dire ‘via D’Amelio diventi luogo di comunione’, abbiamo ritenuto bello e coerente – spiegano – ricordare le vittime con una celebrazione eucaristica. La scelta della chiesa di Santa Maria della Verità non è casuale. Vuole essere un modo per iniziare a risvegliare un’altra memoria andata nel dimenticatoio delle coscienze della nostra città, quella del parroco don Carlo Lombardi, ucciso nella canonica il 4 Marzo del 1982. L’invito è rivolto non solo al mondo cattolico, ma a tutti coloro che vogliono vivere in modalità attiva e responsabile la loro cittadinanza, ricordando che l’impegno sociale per il bene comune passa anche attraverso l’esercizio quotidiano della memoria. Libera Benevento e la comunità di Santa Maria della Verità vi attendono per celebrare insieme la vita”.