VALLE CAUDINA – La Festa della musica lanciata per la prima volta in Francia nel 1982, “Fête de la Musique” è diventata un autentico fenomeno che si iscrive in un contesto europeo coinvolgendo ormai numerose città in tutto il mondo.
Benevento non poteva mancare organizzando una lunga Kermesse artistico- musicale , composta di 50 concerti, 300 esecutori, 10 location, 30 ore di musica promossi dal conservatorio Nicola Sala.
Una grande manifestazione popolare gratuita che trasformerà l’intera città dal 24 al 26 di Giugno , in un palcoscenico permanente, con l’intento di avvicinare la cittadinanza all’ arte, alla musica e alle sue vibrazioni.
L’evento avrà una forte connotazione internazionale, infatti, grazie a numerose dirette streaming le performance dei musicisti saranno condivise con diversi paesi della Comunità Europea. Ma l’offerta artistica si è arricchita di due importanti novità, infatti #artedimezzo, il progetto voluto dall’A.P.S. SannioirpiniaLab, “co-finanziato a valere delle risorse del Bando Funder35 – L’Impresa Culturale che cresce”;
dopo aver ricevuto il patrocinio del Conservatorio entra nel calendario con due proposte artistiche. Il 26 Giugno alle 18:30 al Palazzo Paolo V andrà in scena Treatise, tributo a Cornelius Cardew, l’evento di musica elettronica vedrà la collaborazione artistica dell’Ass. Airolandia e dei suoi attori, guidati dalla regia di Roberta Ciervo. La serata continuerà con l’esibizione in Piazza Roma a partire dalle ore 21:00 dell’ “ Orchestra Jazz come intrattenimento” è il nome del concerto che vedrà le ballerine Luana Moscatiello e Francesca Lengua del Centro Studi Danza Stefania Simeone protagoniste di questa nuova fusione artistica. Una fusione tra musica, arte e danza che soddisferà appieno la mission di #artedimezzo un progetto artistico, un luogo di ricerca artistico-culturale, alla scoperta di talenti indigeni, offrendo loro visibilità, partendo proprio da un importante vetrina come Benevento.