BENEVENTO – Nell’anno del signore 763 il prode galstaldo Gualtari si recò a Bisanzio per ordine del Duca Arechi II e tornò a Benevento con le sacre reliquie del Martire Eliano, uno dei famosi Santi Quaranta Martiri di Sebaste. Da allora le Fare cittadine se le contendono al fine di garantirsi le sue proprietà benefiche. Lo scorso anno le Reliquie furono vinte dalla Fara del Duca, che per questo non può partecipare alla Contesa. Le altre Fare (Principessa, Diacono e Conte) si stanno preparando ai Palii che vedranno affrontarsi i migliori Balestrieri, Arcieri, Servanti, Armigeri, Cavalieri ed Arimanni nel villaggio longobardo di Piazza Castello.
Di contorno ai Palii ci saranno visite guidate, spettacoli, concerti di musica medievale, convegni e momenti di approfondimento. Quest’anno la manifestazione si arricchisce infatti di diversi incontri moderati da Elena Percivaldi che vedranno partecipare Marcello Rotili, Claudio Azzara, Tommaso Indelli, Andreas Steiner, Enrico Chigioni, Luigi Carillo, che si svolgeranno all’interno della Chiesa del Santissimo Salvatore. Altra novità è costituita dai concerti che si svolgeranno all’interno della Chiesa di Santa Sofia, tra cui il concerto-conferenza sul Canto Sacro curato da Mario Iadanza, Luigi Carillo e Tetyana Shyshnyak, che inaugurerà la rassegna. Altro appuntamento da non perdere sarà la drammatizzazione dei carmi sepolcrali dei principi longobardi della Cattedrale di Benevento, che si svolgerà nel Museo Diocesano (Pseudocripta del Duomo), con una conferenza a cura di don Mario Iadanza e Marina Maio, letture a cura di Giuseppe Vallone e musiche di Anna Cefalo.
Infine, grande appuntamento sarà quello della rievocazione del Matrimonio di Arechi e Adelperga, che verrà realizzata dapprima all’interno di Santa Sofia per le telecamere di Rai Storia e poi per tutto il pubblico sul sagrato della Chiesa e in corteo fino a Piazza Castello.
Come ogni anno, Piazza Castello diventerà un piccolo villaggio longobardo, con accampamento militare, campo di tiro, banchi didattici e centinaia di figuranti e rievocatori che riporteranno in vita il Ducato di Benevento.
PROGRAMMA DI OGGI
Venerdì 24 giugno
ore 10.30 partenza da Piazza Castello
#scopriamobenevento
(evento a prenotazione obbligatoria)
Percorso turistico emozionale a cura di Verehia
Ore 11.30 Chiesa del SS Salvatore
Benevento e i Longobardi
Incontro con Marcello Rotili (Seconda Università di Napoli).
Modera: Elena Percivaldi.
Marcello Rotili, docente di Storia ed Archeologia medievale presso la Seconda Università di Napoli è universalmente considerato uno dei massimi esperti della Langobardia Minor e dei longobardi in generale, a cui ha dedicato decenni di studi e di scavi.
ore 16.00 Piazza Castello
Apertura dei banchi didattici di archeologia sperimentale
a cura di Benevento Longobarda, Tempora Medeivalis e Compagnia della Stella
banchi presenti: Banco della Scrittura Beneventana, Banco della Tessitura e della Tintura, Banco delle Armi, Banco dell’Arcaio con annesso Campo di Tiro con Arco Storico, Banco del Conio (coniatura a freddo della Tremisse di Arechi II).
ore 17.00 Chiesa del SS Salvatore
Benevento tra Longobardi e Normanni
Tavola rotonda con Claudio Azzara (Università di Salerno) e Tommaso Indelli (Università di Salerno). Modera: Elena Percivaldi.
I relatori illustreranno le caratteristiche dell’occupazione longobarda nel Mezzogiorno con particolare riferimento al Ducato di Benevento, e la sua importanza per la storia locale. Si esamineranno anche le testimonianze che hanno lasciato nell’arte figurativa e nella cultura locale, nella memoria e nell’immaginario collettivo, fino al tramonto avvenuto con l’avvento dei Normanni. Moderato sempre da Elena Percivaldi, l’incontro si chiuderà con la presentazione di due importanti novità editoriali: Il tramonto della Langobardìa minor. I principati di Pandolfo Capodiferro e Guaimario IV (X- XI sec.) dello stesso Indelli (Editrice Gaia, 2015) e I Longobardi, del prof. Azzara (Il Mulino, 2015).
ore 18.00 partenza da Piazza Castello
Sulle Tracce dei Longobardi
(evento a prenotazione obbligatoria)
Percorso turistico emozionale a cura di Verehia
ore 18.00 Chiesa del SS Salvatore
Dossier Santa Sofia
Presentazione del dossier su Santa Sofia pubblicato sul numero di giugno della rivista MedioEvo, prestigioso mensile di divulgazione, con la presenza del direttore Andreas Steiner
ore 18.30 Museo Diocesano (Duomo)
I Longobardi e la Cattedrale
Drammatizzazione dei carmi sepolcrali dei principi longobardi della Cattedrale di Benevento.
Conferenza a cura di don Mario Iadanza e Marina Maio.
Letture a cura di Giuseppe Vallone. Musiche di Anna Cefalo.
Nello splendido scenario della pseudocripta del Duomo, Mario Iadanza e Marina Maio illustreranno la storia nascosta della cattedrale e il suo rapporto con i principi longobardi, sepolti nel cosiddetto “paradiso” e a cui sono dedicati carmi che verranno interpretati da Giuseppe Vallone con l’accompagnamento di Arpa celtica a cura di Anna Cefalo
ore 19.30 partenza da Piazza Castello
Che Barba Lunga che hai!!!
(spettacolo a prenotazione obbligatoria)
Spettacolo itinerante per bambini e adulti, cani e gatti, Longobardi e non; che con un po’ di ironia e tanta ingenuità cerca di ritrovare e rappresentare le origini mitiche dei Longobardi. Districandosi tra divinità pigrone dai nomi strani e durissimi combattimenti al penultimo sangue.
ore 20.30 Chiesa di Santa Sofia
Winileod in concerto
Progetto di Archeologia Sperimentale Musicale
I Winileod (parola germanica che significa canti amici o canti popolari) sono il progetto nato nel 2014 di “archeologia sperimentale musicale” della compagnia Fortebraccio Veregrense. Il gruppo si ripropone di ricercare, esplorare e ricostruire la musica altomedievale, riproponendo brani soprattutto di natura popolare/profana, attingendo dalla tradizione orale, dai manoscritti, dall’epica, utilizzando e anche in parte realizzando repliche degli strumenti dell’epoca giunti fino a noi tramite reperti (Lira di Trossingern e Sutton Hoo, flauti di osso), iconografia (citola carolingia , crotta gallese, gemshorn ed altri).
ore 20.30 partenza da Piazza Castello
Incantesimi e Realtà
(evento a prenotazione obbligatoria)
Percorso turistico emozionale a cura di Verehia (prenotazione obbligatoria)
ore 21.00 partenza da Piazza Castello
Che Barba Lunga che hai!!!
(spettacolo a prenotazione obbligatoria)
Spettacolo itinerante per bambini e adulti, cani e gatti, Longobardi e non; che con un po’ di ironia e tanta ingenuità cerca di ritrovare e rappresentare le origini mitiche dei Longobardi. Districandosi tra divinità pigrone dai nomi strani e durissimi combattimenti al penultimo sangue.
ore 21.00 Piazza Castello
Palio degli Arcieri
Seconda Gara della Contesa
Nell’anno del signore 763 il prode galstaldo Gualtari si recò a Bisanzio per ordine del Duca Arechi II e tornò a Benevento con le sacre reliquie del Martire Eliano, uno dei famosi Santi Quaranta Martiri di Sebaste. Da allora le Fare cittadine se le contendono al fine di garantirsi le sue proprietà benefiche. Lo scorso anno le Reliquie furono vinte dalla Fara del Duca, che per questo non può partecipare alla Contesa.
La Seconda Gara, ovvero il Palio degli Arcieri, consiste in una serie di prove con diversi tipi di bersaglio, con difficoltà crescente ed eliminazione graduale dei contendenti. Ogni Fara potrà schierare 4 arcieri.
ore 22.00 Piazza Castello
Historia Langobardorum
Spettacolo di ombre a cura di Angelo Miraglia
Uno spettacolo di ombre che racconterà la storia dell’arrivo dei Longobardi in Italia, la discesa a Benevento, la costruzione della chiesa di Santa Sofia e la deposizione nella chiesa delle reliquie di Sant’Eliano di cui si narreranno le gesta. La tecnica delle ombre e del racconto animato è presentato per la prima volta.
dalle ore 22.00 ogni 15 minuti Piazza Castello
Le Giullarate
Sketch di Commedia dell’Arte. Regia di Massimiliano Fini ed Elena Cuoco
Attrici e attori beneventani alle prese con piccole commedie, brevi ma intense, tratte dalla tradizione giullaresca, da Boccaccio e dalla creatività locale.
ore 22.30 Piazza Castello
Emian Pagan Folk
Concerto di musica medievale
Gli Emian Pagan Folk sono da anni la colonna sonora ufficiale della rievocazione. Tra brani medievali e sonorità celtiche dell’antica tradizione pagana, gli Emian arricchiscono le serate con il proprio particolarissimo repertorio. Gli Emian sono: Aianna Egan (arpa irlandese, voce) Emain Druma (percussioni, violino, flauti, ghironda, santur, voce), Rohan (basso, bouzouki irlandese, tin whistle, cori), Máirtín Killian (batteria e percussioni, chitarra, cori)