BENEVENTO- Unisannio promuove un confronto su modelli e prassi del fare rete. Il prossimo venerdì 24 giugno, alle ore 18, presso la Sala Rossa di Palazzo San Domenico in Piazza Guerrazzi a Benevento, si terrà il convegno “Reti di comunità, comunità in rete”.
Esperti e testimoni si confronteranno per capire come la struttura a rete, nelle sue diverse interpretazioni ispirate dal mondo digitale, sociale, religioso e matematico, può rappresentare un modello di riferimento virtuoso per la costruzione di comunità.
Interverranno: Gerardo Canfora, professore di Informatica all’Università del Sannio; Michele Martino, referente Coordinamento Libera Benevento; Ettore Rossi, coordinatore CIVES; Andrea Salvini, professore di Sociologia all’Università di Pisa; Antonio Tremigliozzi, ministro provinciale Frati Minori Sannio e Irpinia; Francesco Vespasiano, professore di Sociologia dell’ateneo sannita. Modera Francesco Vasca, professore di Automatica all’Unisannio.
L’incontro cercherà di dare risposta all’interrogativo su perché le reti favoriscono la costruzione di comunità. Utilizzando un linguaggio semplice e diretto i relatori offriranno un confronto sui possibili modelli del fare rete, partendo da racconti concreti di prassi ed esperienze.
D’altro canto, la realtà ci mostra che, per quanto le espressioni “fare rete” ed “essere in rete” siano ormai di uso comune, spesso esse non si traducono in processi reali di costruzione di comunità, restando ferme a meri slogan declamatori o atteggiamenti “connettivi” quasi involontari. Ed ecco, dunque, che emerge la seconda domanda sulla quale il Convegno intende riflettere: cosa devono fare le comunità per “mettersi in rete”? Quindi, su quali possano essere i prerequisiti tecnologici e gli atteggiamenti sociali perché le connessioni tra gruppi di persone si trasformino in relazioni umane di comunità.