BENEVENTO- Al via il Focus sulle patologie tiroidee al corso di formazione “Tiroide: expertices e punti di vista a confronto”, organizzato nelll’Auditorium ‘G. D’Alessandro’ con il patrocinio dell’Ordine Provinciale Medici Chirurghi e Odontoiatri di Benevento.
Al tavolo dei relatori quattro tra i medici della Casa di Cura Ge.P.O.S. di Telese Terme e del Centro Polidiagnostico Gammacord – Sanniotac di Benevento.
“Le patologie tiroidee sono in costante aumento tra la popolazione, soprattutto quelle ad eziologia autoimmune e quelle di tipo tumorale. È fondamentale lavorare per prevenire e fare diagnosi precoce dal punto di vista endocrinologico, per attuare il più appropriato piano terapeutico o di monitoraggio clinico”. A dichiararlo è la dott.ssa Sara Colarusso, Endocrinologa al Centro AID Gammacord -Sanniotac di Benevento, tra i responsabili scientifici del convegno, che interviene con una relazione dal titolo
“Le formulazioni liquide di Lt4: biodisponibilità ed efficacia”.
In quest’ottica , “anche una diagnosi di oftalmopatia tiroidea tempestiva e de visu da parte del Medico di Medicina Generale diviene fondamentale nel pronto invio del paziente presso la struttura specialistica adeguata “, ha confermato il dott. Mario Sangiuolo, Oculista nel Centro Gammacord – Sanniotac e presso la clinica telesina. Nel corso della sua relazione, dal titolo ‘ Le manifestazioni oculari associate alle malattie autoimmuni tiroidee’, il dott. Sangiuolo pone attenzione ai fattori protettivi nel prevenire lo sviluppo e l’aggravamento delle oftalmopatie tiroidee, come la cessazione dell’habitus tabagico e l’utilizzo del selenio per via orale: “quest’ultima pratica – ha aggiunto risulta ad oggi troppo poco comune rispetto ad altre aree sanitarie, quali ad esempio i Paesi anglosassoni, dove la prescrizione di tale supplemento dietetico è da tempo prassi routinaria”. La relazione del dott. Sangiuolo illustra inoltre nuove opzioni terapeutiche che a breve potrebbero cambiare la pratica clinica nel settore.
Tra i relatori anche il dott. Pasquale Musto, Chirurgo Generale e Direttore Sanitario della Casa di Cura Ge.P.O.S. di Telese Terme, che argomenta in merito al punto di vista del chirurgo nelle patologie nodulari benigne e all’importanza dell’ago aspirato; infine il dott. Fabio Civitillo, Chirurgo Generale presso la Casa di Cura Ge.P.O.S. di Telese Terme, con un intervento riguardo alla ‘Revisione sulla linfadenectomia nella chirurgia dei carcinomi tiroidei’. “Questo incontro è importante – ha precisato Fabio Civitillo – perché crea un dialogo tra diverse specializzazioni, rappresentando perfettamente quanto dovrebbe avvenire nella pratica: non basta l’intervento del chirurgo per il trattamento delle patologie tiroidee, ma è fondamentale che gli specialisti si confrontino costantemente nelle fasi pre e post operatoria”.
Al termine dei lavori, dibattito sui punti chiave della giornata anche con il dott. Ernesto Rossi, Presidente Associazione Medici Diabetologi Regione Campania.