Il Giardino di Oren, di cui solo in questi giorni di campagna elettorale ci si ricorda, è una onlus ventennale impegnata nella solidarietà tra famiglie di persone con disabilità favorendone l’inserimento e la socialità, alla quale il Comune di Benevento chiede più di 20000 euro per fitti arretrati per la loro sede nei locali della ex scuola Sannio.
Al Giardino fu imposta anni fa la sottoscrizione di un contratto di locazione con l’impegno da parte delle istituzioni di finanziare parte dei loro progetti per consentire così il pagamento degli affitti.
Il Giardino di Oren però è solo una delle tante realtà (che siano sociali,di promozione sociale o culturali) con la quale questo tipo di pratica è stata perpetuata negli ultimi anni. Il Bambino incompreso, l’associazione Vivere Dentro. L@p Asilo 31 sono realtà dell’associazionismo e del volontariato sottoposte a procedimenti di tipo amministrativo e che oggi tutte rischiano di scomparire.
La cieca politica di risanamento dei conti avvita dal Comune di Benevento su pressione della Corte dei Conti sta determinando un impoverimento della comunità in termini sociali. La tendenza pericolosa nei prossimi anni sarà quella di avere spazi comunali vuoti e abbandonati con la conseguente scomparsa di parte consistenze del mondo dell’associazionismo.
Gli appelli degli ultimi giorni da parte del mondo culturale ed in particolare dell’Associazione Magnifico Visbaal che rivendica la necessità di gestire gratuitamente un teatro per le proprie attività come avviene nelle più grandi città italiane mostra come il problema della gestione degli immobili comunali, con finalità sociali e culturali, non sia un fatto isolato riguardante interessi specifici bensì un tema centrale della vita di questa città, che necessita di essere affrontato con capacità di mediazione accantonando una volta per tutte quelle logiche ragionieristiche che stanno mortificando le energie migliori di questa comunità.
Domenica Primo Maggio dai locali del Giardino di Oren le realtà dell’associazionismo sopra citate daranno vita ad una rete di cooperazione e mutuo aiuto per sostenersi e per costruire un percorso comune per l’affermazione del principio della gratuità degli spazi sociali e culturali.
“FATECI SPAZIO”, sarà anche una giornata di solidarietà concreta e non declamata al Giardino di Oren al fine di ridare agibilità e dignità ad una associazione che da anni si batte per i diritti di chi convive con gravi disabilità.
Il Giardino di Oren non è in debito, vanta crediti semmai per l’autorevole e importante funzione da esso svolta in questi venti anni di attività, cosi come dalle tante altre realtà che da anni svolgono sul territorio un lavoro importante a sostegno delle fasce sociali più povere.
Alla logica ragionieristica del pareggio dei conti e dei bilanci imposti dalla Corte dei Conti ,che trova sponda da parte di chi amministra la nostra città, si oppone la solidarietà attiva delle associazioni che dal basso propongono una gestione del patrimonio pubblico comunale davvero solidale e a scopo sociale.
**PROGRAMMA DELLA GIORNATA** del 1° maggio
Ore 10:00: Pulizia e Riqualificazione dei locali e del giardino della ex scuola sannio,abbandonata all’incuria dalle istituzione ormai da anni;
Ore 12:00: Pranzo Sociale;
Ore 17:00: ASSEMBLEA PUBBLICA delle realtà,e lancio della RETE COMMUNIA, al fine di creare una vertenza che miri a un regolamento unico e scevro da favoritismi per tutte quelle realtà che svolgono innegabilmente e GRATUITAMENTE da anni le loro attività al posto di un’istituzione assente.
A seguire partiranno delle attività culturali rese possibili grazie a tanti artisti della nostra città che hanno voluto contribuire con le loro capacità a questa giornata:
Ore 19:00: Performances Artistiche
Ore 21:30: Concerto Benefit per il Giardino di Oren:
parteciperanno:
Tamburo, rapper dei 3dta e della Sane Radici Crew;
Ocropoiz;
23 and Beyond the Infinite;
Globetrotter.
L’ingresso alla serata avrà il costo simbolico minimo di 1 solo euro,e la cifra ricavata sarà interamente devoluta al Giardino di Oren.
FATECI SPAZIO!
PARTECIPATE E FATE PARTECIPARE!
LA SOLIDARIETA’ E’ UN’ARMA!
